CRONACA
Pannarano, mani al collo della mamma e botte per avere soldi: arrestato 26enne
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Maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali aggravate. Queste le pesanti accuse nei confronti di un 26enne di Pannarano, arrestato dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio. L’ordinanza di custodia in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Benevento, è scattata a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo sannita.
Dal mese di settembre 2018, “con condotta perdurante”, il giovane avrebbe maltrattato la madre convivente sottoponendola ad una serie di sofferenze fisiche e morali, consistenti in continue minacce, offese ed aggressioni.
Inoltre lo stesso, mediante minacce e violenze, commesse anche con arma da taglio, avrebbe costretto la madre a consegnargli una somma di denaro e oggetti d’oro per acquistare droga ed alcolici. Nel mirino anche la sorella, obbligata a consegnargli un tablet. Nel febbraio 2019, in un’occasione, il 26enne avrebbe anche causato alla madre lesioni personali guaribili in 3 giorni, mettendole le mani alla gola, strattonandola per il braccio destro, sbattendola sul divano e colpendola con calci alle gambe.
Ora il Gip, condividendo la valutazione prospettata dal Pm, ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari per sottoporre il ragazzo – difeso dalll’avvocato Fabio Russo – alla custodia in carcere a Capodimonte.