AMBIENTE
Mobilità green: una tendenza in crescita che fa bene al pianeta

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Milioni di studenti scesi in piazza in oltre 150 paesi di tutto il mondo, con corte in 109 città solo in Italia. Sono i numeri del recente Fridays For Future, la manifestazione che venerdì scorso ha riportato al centro del dibattito globale l’attenzione per il clima e la necessità di adottare al più presto politiche di sviluppo sostenibili ed ecologiche. Un problema che negli ultimi tempi sta tenendo banco sempre più spesso sulle pagine dei giornali e sui social di tutto il mondo.
La vera sfida è quella di cercare di cambiare le abitudini di tutti noi, cercando di avvicinarci a uno stile di vita più “green”. Uno dei settori più suscettibili a questo cambiamento pare essere quello della mobilità. I trasporti sono la causa maggiore della presenza in atmosfera di polveri sottili e smog. Ecco perché sempre più governi incentivano l’utilizzo e l’acquisto di veicoli non inquinanti: le auto elettriche stanno vivendo un periodo di boom relativo, e molte grandi città sono attrezzate con le apposite colonnine di ricarica. Si tratta di un inizio, che lascia ben sperare per la diffusione di veicoli di questo tipo.
Sempre più utilizzate sono anche le varie forme di mobilità alternativa. Stiamo parlando non solo dei trasporti pubblici (proprio per questo motivo molti Paesi europei stanno attuando piani di potenziamento delle proprie linee pubbliche, così da ridurre il numero di veicoli in circolazione e abbattere i livelli di inquinamento atmosferico), ma anche delle due ruote. I dati fotografano una tendenza netta: nel nostro Paese, negli ultimi 5 anni si è registrato un incremento del 20,7% nel numero di piste ciclabili, con un picco di oltre il 300% in Sardegna. A luglio 2018, si contano in Italia ben 93.500 chilometri di piste ciclabili. Numeri senz’altro incoraggianti, ma ancora lontani da paesi come Germania (35.000 km), Olanda (32.000 km) e Inghilterra (17.000 km), in cui spostarsi in bicicletta è ormai un’abitudine diffusa e apprezzata.
D’altronde, i vantaggi delle due ruote, sono tanti. Si evita il traffico, soprattutto nelle grandi città, ci si tiene in forma, e si contribuisce alla salute del pianeta. La comodità di una bici d’altronde è innegabile, perché consente di tagliare attraverso le strade cittadine risparmiando tempo, e organizzandosi con bauletti e cestini diventa perfetta anche per fare la spesa o per trasportare oggetti di medie dimensioni.
Oltre al lato green, le due ruote sono anche una risorsa economica. Il cicloturismo è una tendenza relativamente recente, ma che attira sempre più appassionati da varie parti del mondo. In Italia, si parla di un mercato da 2 miliardi di euro, mentre nel resto del mondo le cifre sono decisamente più alta, con la Germania che si riconferma al primo posto con più di 11 miliardi di euro. Dal punto di vista della produttività però il nostro paese è il primo in Europa, con una quota di mercato del 18%.
Insomma, la mobilità alternativa e green sembra una decisa tendenza, che si spera prenda sempre più piede. I dati sono incoraggianti, e si spera che in futuro ci sia sempre più spazio per mezzi di trasporto alternativi e non inquinanti.