ECONOMIA
L’industria musicale è sempre più digital: una nuova infografica illustra i numeri del mercato italiano

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Come ogni campo, anche quello musicale sta diventando sempre più digital. Oggi sono i social network come Youtube a dettare le mode, molto importanti anche le classifiche di iTunes e i dati delle piattaforme di streaming musicale come ad esempio Spotify! I canali digitali dunque si presentano come uno degli scenari principali per la musica italiana e internazionale, non solo questi sono anche una delle fonti primarie di guadagno per le etichette e per gli artisti.
Il digitale però non ha fatto certo dimenticare la musica live e i metodi di ascolto retrò come ad esempio i vinili. Infatti, secondo i dati dell’infografica di Unicusano è possibile notare come siano aumentate le vendite dei dischi in vinile e anche quella dei biglietti per i concerti live.
Entriamo nel dettaglio e vediamo nel dettaglio i dati raccolti dalla Facoltà di Economia dell’Università Niccolò Cusano e come il digitale si presenti tra i principali canali di guadagno dell’industria musicale.
Industria musicale: la crescita del mercato digitale
Secondo i dati raccolti e definiti nell’infografica di UniCusano, il fatturato del primo semestre del 2018 dell’industria musicale deriva per il 60% dal digitale e soprattutto dallo streaming e dalla riproduzione dei video sui canali social, come Youtube.
Lo Streaming nei primi sei mesi del 2018 ha rappresentato il 51% del mercato musicale infatti, ci sono stati in questo periodo ben 11 miliardi di stream un dato non indifferente!
I giovani soprattutto oggi preferiscono ascoltare gli album degli artisti preferiti scaricandoli dalle varie piattaforme digitali a pagamento. Anche perché con un abbonamento si ha la possibilità di ascoltare diversi generi, brani e album con una somma mensile davvero esigua, rispetto al prezzo di un CD. L’infografica riporta che i ricavi degli abbonamenti hanno visto un aumento del 25%.
Quindi grazie a questa infografica possiamo vedere come il digitale rappresenti ad oggi una parte importante per l’industria musicale, che in effetti sta investendo sempre più in questo settore, specie dal momento in cui alcuni settori che un tempo avevano successo, come la vendita dei CD, invece risulta in calo.
Mercato musicale: Vinili VS CD
In molti suggeriscono che l’industria musicale tradizionale, quella che vedeva gli appassionati recarsi nei negozi di dischi e che basava buona parte dei suoi guadagni stia lentamente svanendo. Sicuramente, possiamo dire, come suggerisce anche l’infografica, che il mercato dei CD sta subendo sempre più una battuta d’arresto, infatti le vendite hanno visto un calo del 6% nei primi sei mesi del 2018.
A differenza dei CD, aumenta l’interesse per il pubblico per coloro che invece vogliono tornare un po’ indietro nel tempo e ascoltare la musica “come una volta”, eseguendo un disco in vinile. Forse complice il ritorno di alcune canzoni, band e icone degli anni passati, il mercato dei vinili sta ottenendo dei risultati soddisfacenti con un aumento delle vendite pari all’8%.
In conclusione, possiamo dire che il mercato musicale odierno si concentra principalmente sul digitale, ma i dati vedono anche come ci sia un ritorno al passato con il vinile. Invece, il mercato dei CD, sembra lentamente destinato all’estinzione.