POLITICA
Sicurezza scuole e depuratore, Partecipazione a 5 Stelle: “Utilizzare i fondi del bando periferie”

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“Partecipazione 5 Stelle, nell’ottica ‘della cittadinanza attiva’ che da sempre ci contraddistingue, propone alla Deputazione Sannita del Movimento 5 Stelle un progetto finalizzato alle due emergenze che paralizzano in questo momento la città: Sicurezza/salute nelle scuole comunali e depuratore”. Così in una nota il Meetup del capoluogo.
“Come fare? Semplicissimo – prosegue la nota -. Partendo dal bando delle periferie (18 milioni di euro già approvati) e revocando in autotutela (per motivi noti, tra i quali la cessione all’Università dell’immobile delle ex Orsoline) il finanziamento, si potrebbe poi rifinanziare destinando i soldi previsti per il piano-periferie alle scuole e al depuratore (18 milioni di euro), magari con 9 milioni di euro per parte. Ovviamente il tutto dovrebbe essere gestito in toto da strutture commissariali di Governo atte allo scopo. Ricordiamo che per il depuratore è già in carica il commissario Rolle.
Il tutto – sottolinea il Meetup – previo sollevamento dal conflitto di interesse che ha Gesesa in questa proposta (avendo la stessa avuto incarico per lo studio di fattibilità in via di redazione dal Comune) e nominando l’Enea quale supervisore e partner tecnico per la miglior soluzione tecnico-scientifica da scegliere per l’opera da farsi. Una proposta semplice, fattibile e realizzabile anche dal prossimo anno, senza illusionismi o proposte farlocche, che vengono messe sulla stampa solo per gettare fumo negli occhi dei cittadini.
Auspichiamo – conclude la nota – che la Deputazione Sannita del Movimento 5 Stelle prenda in seria considerazione questa proposta e la faccia propria, magari per riuscire a renderla operativa in poche settimane”.