fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Sistema Mezzogiorno, i Comuni di Cerreto Sannita, Noto e Palmi insieme per lo sviluppo

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Filiera istituzionale e locale presente sabato 17 novembre 2018 presso il Palazzo del Genio di Cerreto Sannita per un progetto tutto Made in Sannio, un’idea che parte dalla cittadella della ceramica della Valle Telesina e condivisa fin dal primo momento dalla città siciliana di Noto e da quella calabrese di Palmi.

Tre comuni, tre regioni, tutte del Sud. Territori pronti a collaborare per essere “resilienza”, in nome di una cooperazione intesa come aspetto che lega i singoli. E così tre comuni di tre regioni, tutte del Mezzogiorno, hanno deciso di presentare la sottoscrizione del protocollo con il convegno “Resilienza: Cerreto Sannita, Noto, Palmi. Mezzogiorno verso il futuro. Tre Città a confronto” alla presenza di autorità civili e militari, tantissime fasce tricolori della Valle Telesina e del sindaco di Benevento Clemente Mastella.

“Nel titolo di questo convegno è contenuto tutto il percorso che porterà al gemellaggio delle nostre comunità, e fa intuire che se è vero che ciò che ci accomuna, riguarda il passato, ancor più vero ed importante è che abbiamo deciso di condividere anche e soprattutto, il futuro – ha ammesso nella sua introduzione il vicepresidente AiCC, ‘animatore’ ed ideatore del progetto Lucio Rubano – Dobbiamo creare una rete nella quale immettere notizie, buone pratiche e strategie per riversale, in termini di opportunità, sul territorio, con l’intento e la speranza di contribuire all’ennesima rinascita delle nostre comunità”.

Sannio, Val di Noto e la Piana di Palmi, territori ricchi di storia, di cultura, di saperi uniti grazie alla sottoscrizione di questo protocollo vanno verso un progetto ambizioso, di condivisione, tutto meridionale”. “Un progetto che parte da lontano ma che è divenuto realtà oggi – ha aggiunto il sindaco Giovanni Parente – Tre città accomunate innanzitutto dalla stessa tipologia costruttiva ma anche dalle stesse prospettive di sviluppo tendenti al turismo e alla valorizzazione delle risorse”.

“Una bellissima iniziativa – parola di Giuseppe Ranuccio, sindaco di Palmi – non è più il tempo delle singole amministrazioni, è tempo di fare rete. Se si fa squadra si riuscirà a promuovere le vere risorse delle nostre città”. Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Noto Corrado Bonfanti: “Una grande sfida parlare di città partendo dalle loro radici, dalle loro tradizioni e dalla loro cultura. Con la consapevolezza delle peculiarità delle nostre comunità è possibile avviare processi molto importanti che daranno risultati nel lungo periodo”. Ha detto la sua, concordando la linea espressa da chi lo ha preceduto, anche Clemente Mastella, fascia tricolore del capoluogo sannita, il quale si è detto pronto a collaborare: “C’è bisogno di ricostruzione, di stringere le energie, di parlare di unità meridionale”.

Pasquale Santagata, vicesindaco di Cerreto Sannita ha definito “la politica una risorsa. Una rete di tre regioni che parte dal basso è un’idea che con Lucio Rubano ho immaginato tanti anni fa e che finalmente vede la luce. Noi abbiamo fornito la visione strategica, l’idea di unione dei territori, ora la politica deve fare la sua parte”.

Franco Rossi, assessore all’Urbanistica della Regione Calabria ma esortato i sindaci a non essere considerati soltanto degli ammortizzatori: “Bisogna crederci, coinvolgere le comunità vicine”. Conclusioni affidate al vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola che ha assicurato attenzione e interventi per le aree interne e per progetti di filiera istituzionale: “Dobbiamo recuperare un pensiero meridionalista non in contrapposizione ma volto alla valorizzazione le nostre risorse naturalistiche, paesaggistiche, turistiche, enogastronomiche, culturali, ospitalità diffusa, il recupero dei borghi antichi, un patrimonio che è nostro e che il mondo ci invidia. Tre comunità che parlano la stessa lingua, che hanno la stessa anima propositiva, un incontro interessante e utile perchè sono emerse indicazioni anche di lavoro”. Un progetto ambizioso che parte dalle esperienze tragiche dei terremoti e dalle potenzialità storico-turistiche per costruire un percorso di sviluppo integrato e sostenibile.

La firma del protocollo è stata sottoscritta domenica 18 novembre presso la casa municipale di Cerreto Sannita. Seguiranno altre tappe: un incontro a Palmi nel mese di febbraio e a Noto nel mese di maggio per suggellare il gemellaggio.

Annuncio

Correlati

Alberto Tranfa 4 settimane fa

Manodopera qualificata dall’India: ANCE e Confindustria Benevento lanciano il progetto ‘Orizzonti Condivisi’

redazione 1 mese fa

“Salve Madre Santa”: preghiera, musica e gioia a Cerreto Sannita con il Coro ‘Madonna della Libera’

redazione 1 mese fa

Cerreto Sannita, nasce il coordinamento cittadino di FdI: Mendillo alla guida

redazione 2 mesi fa

Cerreto Sannita, ASL: “Presidio di eccellenza, dal 1° maggio oltre 200 risonanze e servizi all’avanguardia”

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Fortore, avevano piantagione di marijuana in un bosco e laboratorio artigianale in casa: coppia arrestata

redazione 3 ore fa

Sant’Angelo a Cupolo, approvata l’estensione della rete di pubblica illuminazione in tre aree strategiche del territorio

redazione 4 ore fa

Benevento, armi in un casolare: obbligo di firma per 34enne. La 31enne rimessa in libertà

redazione 5 ore fa

L’Appia Regina Viarum unisce Benevento e Brindisi: alleanza culturale nel segno dell’UNESCO

Primo piano

Alberto Tranfa 1 ora fa

“No a Sannio Acque Srl”: comitati e cittadini si mobilitano

redazione 2 ore fa

Fortore, avevano piantagione di marijuana in un bosco e laboratorio artigianale in casa: coppia arrestata

redazione 4 ore fa

Benevento, armi in un casolare: obbligo di firma per 34enne. La 31enne rimessa in libertà

Alberto Tranfa 8 ore fa

Dal 5 al 7 settembre torna ‘Janara’: novità e conferme nella seconda edizione

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content