POLITICA
Samte e rifiuti, Ruggiero attacca Mastella e Di Maria: ‘Dichiarazioni fatte con leggerezza’
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“Che la questione dei rifiuti non venga affrontata con la dovuta serietà ne è dimostrazione l’affermazione del Sindaco di Benevento Clemente Mastella di venerdì due novembre, quando, con una certa leggerezza, ha affermato in merito alla Samte che “occorrerebbe un’intesa tra Comune e Provincia per recuperare la gestione dissennata degli anni scorsi”. Peccato che la protagonista di questa gestione, definita da Mastella dissennata, dovrebbe essere l’ing. Liliana Monaco, direttore tecnico della Samte prima di essere assunta presso l’Asia, la società di gestione del ciclo dei rifiuti controllata dal Comune di Benevento, di cui Mastella è il Sindaco. Quindi o il Sindaco Mastella sta mentendo oppure deve ammettere di aver assunto una incompetente”.
Ad affermarlo in una nota è il consigliere provinciale Giuseppe Ruggiero, che aggiunge: “Avendo collaborato con l’ing. Monaco posso solo affermare il contrario, ribadendone la professionalità e la correttezza anche in momenti difficili per la Samte conseguenza soprattutto del mancato pagamento di quanto dovuto dal Comune di Benevento e dal tentativo continuo di impugnare le tariffe proposte da Samte.
La confusione diventa palese – prosegue Ruggiero – quando anche il nuovo Presidente della Provincia, con estrema leggerezza afferma il 4 novembre che renderà indipendente il Sannio nella gestione del ciclo dei rifiuti. Questo non può che avvenire attraverso la totale riconversione dello STIR di Casalduni, opera a cui si è sempre contrapposto uno dei suoi neo elettori, il Sindaco di Casalduni, Pasquale Iacovella, oggi presidente dell’ATO, questi neo soggetto deputato alla gestione futura del ciclo dei rifiuti.
Bisognerebbe evidenziare che la chiusura dello STIR significherebbe mettere il Sannio in una perenne crisi dei rifiuti, considerato che non è in progettazione alcuna altra infrastruttura similare, con i Comuni che sarebbero costretti a trovare altri siti fuori Provincia e con sicuri aggravi sulla tariffa dei cittadini.
Dopo il dissequestro della Procura ottenuto dal ex Presidente Ricci, si passi celermente ad una valutazione dei danni, alla quantificazione di quanto può essere coperto dall’assicurazione, e garantendo con fondi propri della Provincia l’eventuale restante parte. Saremo evidentemente innanzi ad un debito fuori bilancio per una situazione non preventivabile al momento dell’approvazione del bilancio di previsione.
Sulla questione rifiuti – conclude Ruggiero – il Partito Democratico è pronto al confronto in aula e non si sottrarrà a sostenere quelle scelte che sono nell’interesse dell’intero Sannio”.