fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

PRIMO PIANO

Malattia venosa cronica degli arti inferiori: al ‘Rummo’ si sperimenta tecnica mini-invasiva

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Presso il Presidio Ospedaliero “G. Rummo” dell’A.O. “San Pio”, pochi giorni fa, per la prima volta a Benevento, sono stati eseguiti due interventi chirurgici per il trattamento della malattia venosa cronica degli arti inferiori (varici) con una tecnica mini-invasiva, che consiste nell’ablazione (chiusura) della safena senza effettuare tagli e, quindi, cicatrici chirurgiche.

Tale tecnica – si legge in una nota – prevede l’utilizzo della radiofrequenza ed i vantaggi per il paziente sono molteplici: assenza di anestesia spinale, assenza di ematomi post-operatori, immediata ripresa funzionale dell’arto (il paziente può camminare dopo pochi minuti), minore degenza ospedaliera.

“Il nostro obiettivo – spiega il dott. Razzano, responsabile della UOC di Chirurgia Vascolare – è quello di rendere gli interventi chirurgici di Chirurgia Vascolare il meno invasivi possibile. Seguendo una tendenza ormai acclarata nei maggiori centri nazionali, si cerca di applicare questo concetto non solo alla patologia venosa (varici arti inferiori, varicocele), ma anche a quella arteriosa. In sempre più casi, infatti, è possibile trattare le stenosi e le dilatazioni vascolari dall’interno dei vasi. Questo da noi viene praticato da molti anni per il trattamento degli Aneurismi Aortici (toracici e addominali); ma adesso si estenderà sempre più questa “mission” anche ad altri distretti come quello carotideo e perifierco degli arti inferiori, di grande interesse quest’ultimo per le problematiche relative ai pazienti diabetici. Tutto questo è stato reso possibile da un lavoro di squadra che coinvolge in primo luogo la Radiologia Vascolare, ma anche molte altre professionalità della nostra azienda”.

Gli interventi chirurgici sono stati eseguiti dai medici della UOC di Chirurgia Vascolare: Giudice, Cognetti, Nitadorakis, in collaborazione con la UOC di Anestesia e Rianimazione ed in particolare con il dott. De Luca.

 

Annuncio

Correlati

Alberto Tranfa 4 giorni fa

Benevento, sovraffollamento e sanità inesistente nel carcere: appello per un intervento legislativo urgente

redazione 4 giorni fa

FdI Sannio: “Basta disservizi nel 118, rischio per la salute dei cittadini. Intervenga la Regione”

redazione 5 giorni fa

San Pio, al dottor Pietro Crocco l’incarico di responsabile dell’Unità Operativa Semplice di Rianimazione

redazione 5 giorni fa

Nuove assunzioni all’ASL di Benevento: in arrivo 10 medici a tempo determinato

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Puglianello, disinfestazione straordinaria contro il West Nile: interventi raddoppiati per tutto il mese di agosto

redazione 3 ore fa

Guardia Sanframondi, lunedì 4 agosto prenderà il via la 32esima edizione di Vinalia

redazione 3 ore fa

Al via il progetto “Sentieri Aperti 2025” per la valorizzazione del territorio sannita

redazione 3 ore fa

Chiesa di Monteoliveto di Airola, Maglione: ‘Ok a convenzione per lavori ristrutturazione’

Primo piano

Giammarco Feleppa 8 secondi fa

Lascia tutto e gira l’Europa in bici: dopo due anni il ritorno a Benevento. La storia di Francesco Ciullo e il coraggio di pedalare ‘fuori dagli schemi’

redazione 2 ore fa

Puglianello, disinfestazione straordinaria contro il West Nile: interventi raddoppiati per tutto il mese di agosto

Giammarco Feleppa 2 ore fa

Applausi e ricordi in piazza: il ballerino Enzo Paolo Turchi si racconta ed emoziona a San Lorenzo Maggiore

redazione 3 ore fa

Guardia Sanframondi, lunedì 4 agosto prenderà il via la 32esima edizione di Vinalia

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content