Calcio
Bucchi: “Nel 1° tempo male l’atteggiamento, poi ci siamo scrollati di dosso il timore”

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“Nel primo tempo non siamo stati noi per timore, intensità, qualità. Avevamo preparato una partita diversa e siamo stati rinunciatari, contratti, senza cattiveria, aspettando l’errore avversario. Dobbiamo prendere ciò che non è andato: l’atteggiamento del primo tempo, neanche nei primi dieci minuti. Nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta, ci siamo scrollati di dosso il timore”. Così mister Bucchi commenta il pareggio in rimonta alla prima di campionato contro il Lecce.
“Questo – spiega il tecnico giallorosso – è un campionato in cui puoi vincere e perdere con tutti. Dobbiamo essere bravi a trovare un equilibrio: stasera abbiamo lavorato con qualità e cuore e abbiamo voluto riaprire il match. In campionato dobbiamo essere più vicini a quelli degli ultimi 30′ e lontani da quelli del primo tempo”.
Sulla posizione di Viola: “E’ stata una mia richiesta quella posizione. Con la marcatura a uomo gli ho chiesto di abbassarsi”.
Gli errori: “La partita ci lascia l’entusiasmo di chi ci ha messo il cuore e ha riaperto la partita, ma io devo giudicare i primi 60′ e noi ci siamo complicati la vita. Il primo tempo è stato sbagliato di squadra e su questo dobbiamo lavorare. Asencio è entrato e ha fatto benissimo, così come Ricci e Buonaiuto. Questo non significa che i tre sostituiti hanno giocato male. Nel primo tempo ci siamo persi un po’ tutti come squadra”.
Il riposo della seconda giornata: “Non mi piace star fermo la prossima settimana. Mi piace giocare e fare punti. Però abbiamo 18 giorni per lavorare sulle cose che facciamo meno bene. Questi giorni daranno la possibilità a tutti di mettersi in mostra. Le gerarchie poi le fa il campo”.
Su Insigne: “Da Roberto mi aspetto di più, a volte è monotematico e vuole la palla tra i piedi. Lui è rapido, ha tecnica, è duttile e mi dà molte soluzioni”.