Comune di Benevento
Benevento, nella buffer zone scattano i controlli ai dehors: “Presto il regolamento”
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Nuova riunione tecnica, nella tarda mattinata di oggi, a Palazzo Mosti sulla vicenda dehors. L’incontro, al quale hanno preso parte tutti i vertici del Comune, è stato programmato dopo l’incontro – dello scorso 29 maggio – tra il sindaco Clemente Mastella e il soprintendente Salvatore Buonomo. Il tema è lo stesso: tutelare il decoro urbano evitando che le strutture esterne degli esercizi commerciali offuschino le bellezze monumentali presenti in città.
Per questo motivo, sono già in atto diversi controlli della Polizia Municipale che sta monitorando le diverse autorizzazioni e il rispetto delle stesse. Un lavoro che – secondo quanto riferito dai vigili urbani – avrebbe riscontrato diverse anomalie rispetto all’attuale regolamento. Difformità legate principalmente a metrature superiori a quanto consentito e in alcuni anche ai materiali utilizzati per realizzazione dei dehors. “Il nostro interesse – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive, Luigi Ambrosone – è legato esclusivamente alla promozione della buffer zone e al rispetto della legge”.
Per il momento, le autorizzazioni – che sono rinnovate annualmente – sono sospese in attesa della fine dei controlli. Nei confronti dei commercianti per ora dovrebbe essere utilizzata una linea “morbida” con un invito a sanare le difformità per evitare una sanzione. Un’intenzione che dovrà essere confermata nelle prossime settimane quando le verifiche si concluderanno.
Nella prossima settimana, la vicenda tornerà sul tavolo di Palazzo Mosti per un nuovo incontro tra Soprintendenza e Comune. Un confronto che dovrebbe chiarire definitivamente la vicenda e dare il via al nuovo regolamento, documento atteso da anni in città. Facendo un passo indietro nel tempo, basta tornare al 2012 per ritrovare il problema dehors. Nell’occasione, l’allora assessore alle Attività produttive, Nicola Danilo De Luca, fece rimuovere le strutture fisse che si trovavano nella buffer zone per utilizzare sedute e ombrelloni mobili – tutto di colore bianco – per valorizzare e tutelare il patrimonio Unesco. Oggi il nuovo capitolo di una vicenda che, a breve, potrebbe chiudersi definitivamente con l’arrivo del nuovo regolamento.