fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Religione

Giovedì Santo, il vescovo Battaglia ad Airola per la lavanda dei piedi ai giovani detenuti

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Il cammino verso il Sinodo dei Giovani vivrà una significativa e particolare tappa con l’incontro dell’esperienza con i ragazzi del carcere minorile di Airola. È questo il desiderio e l’impegno del Vescovo Don Mimmo Battaglia, che quest’anno, in occasione della Pasqua, celebrerà nell’Istituto Penale Minorile la Messa in Coena Domini con il rito della lavanda dei piedi ai giovani detenuti; un gesto non simbolico che, secondo le parole dello stesso Don Mimmo, rappresenta una “presenza concreta della vicinanza della Chiesa e di questa nostra Chiesa diocesana alle storie di dolore, di disagio, di errori e, insieme, di speranza; una Chiesa che vuole e deve essere presente lì dove c’è ogni forma di disagio per provare a trasformare ogni disagio in opportunità”.

Con questa sua scelta, il Vescovo Mimmo aggiunge un tassello significativo ed importante al cammino, che stiamo vivendo in ascolto delle realtà giovanili della nostra Chiesa diocesana e all’interno del cammino della pastorale giovanile, in cui lo stesso Vescovo, con i suoi gesti, con le sue parole, sta scrivendo pagine importanti e significative. È l’incarnazione di quella Chiesa del Buon Samaritano, così come descritta nella sua Lettera Pastorale “Coraggio! Alzati, ti chiama”, che presenta le viscere misericordiose del Padre, che va in soccorso della vittima dei briganti, senza chiedere nulla in cambio, mettendo da parte pregiudizi e giudizi, e facendosi prossimo solo perché mosso da una sincera compassione (cf Lc 10,33).

È la Chiesa del Vangelo, è il sogno, che il Sinodo propone: una Chiesa chiamata a vivere come il Samaritano, chinata sulle ferite e le fragilità dell’uomo, versando su di esso l’olio della consolazione e il vino della speranza, soprattutto sul mondo giovanile, capace di scoprire in profondità la bellezza di ogni uomo e donna, che si nasconde, a volte, nella cortina buia della vita, ma che è preludio di una feconda primavera.

Il Vescovo Mimmo si chinerà in ginocchio davanti ai giovani che hanno sbagliato, baciando i loro piedi, “servendoli” e mostrando così quel cuore di padre e madre che vuole “custodirli” per essere quella la scintilla di speranza, che può accendere il grande fuoco dell’amore, che riscalda il mondo ed ogni mondo!

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 24 ore fa

Una giornata particolare all’IPM di Airola. Il garante Ciambriello: “Arte e teatro per il futuro dei giovani detenuti”

redazione 2 giorni fa

Airola, un’opera d’arte ritorna a casa: ricollocata la pala della Vergine Addolorata nel suo santuario

redazione 4 giorni fa

Cerreto Sannita, Mauro Parente entra in Consiglio: nasce il gruppo “Progetto Cerreto”

redazione 4 giorni fa

Consiglio comunale a Cerreto Sannita, l’opposizione: ‘Maggioranza in frantumi, Parente non ha più i numeri’

Dall'autore

redazione 20 minuti fa

Striscione al Liceo Rummo, Mazzone (PD): “Serve una rottura culturale contro il linguaggio d’odio”

redazione 26 minuti fa

Regione Campania, proclamazione degli eletti: Errico ufficialmente consigliere regionale

redazione 1 ora fa

Sfiducia costruttiva alla Comunità Montana del Taburno: Diglio (Noi di Centro) verso la presidenza

redazione 1 ora fa

La sannita Offtec nella top100 delle società italiane di architettura secondo il Report Guamari 2025

Primo piano

redazione 1 ora fa

Sfiducia costruttiva alla Comunità Montana del Taburno: Diglio (Noi di Centro) verso la presidenza

redazione 1 ora fa

Screening oncologici, Asl: “Cresce l’adesione nel Sannio, nel 2026 obiettivo allineamento agli standard nazionali”

redazione 2 ore fa

Flavian Basile eletto Vice Presidente ANCE Campania con delega alle relazioni industriali e internazionalizzazione

redazione 3 ore fa

Benevento, espulso 37enne straniero: era detenuto per gravi reati

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content