SANNIO
Airola, Maltese su adesione a LeU del sindaco: “Corsa a poltrona dannosa per la città”
Il capogruppo di Democrazia e Partecipazione al consiglio comunale ha aperto dubbi sul futuro equilibrio della maggioranza consiliare
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“Normalmente ci si candida nel proprio partito e per il bene collettivo e non in altri schieramenti. Ciononostante, candidarsi con chicchessia rimane una legittima personale aspirazione. Delle scelte del sindaco Napoletano ne possiamo solo prendere atto e senza alcuna sorpresa. Lo ha apertamente anticipato più volte nelle precedenti riunioni di Circolo. Personalmente non le condivido, anche perché al di fuori di ogni regola etica, statutaria e procedurale.”
E’ quanto dichiara il capogruppo “Democrazia e Partecipazione” al consiglio comunale, Giuseppe Maltese, dopo la scelta del sindaco di Airola, Michele Napoletano, di dare la propria disponibilità a candidarsi come capolista di Liberi e Uguali al Senato in vista delle prossime elezioni politiche del 4 marzo, rompendo così con il Pd, in forza al quale era stato eletto per “Airola Bene Comune” al secondo mandato alle scorse amministrative.
“Il sindaco Napoletano ha dichiarato più volte e su differenti media di avere aderito a LeU, sostenuto dalla maggioranza consiliare (Airola Bene Comune). Lo ha fatto “alla vigilia del voto politico” e “dopo qualche settimana dal Congresso PD” – ha aggiunto Maltese che apre una riflessione sul futuro equilibrio della maggioranza in consiglio comunale e sulle strategie in atto anche da parte del Pd provinciale.
“Questi fatti – ha dichiarato ancora Maltese – sono accaduti e coinvolgono gravemente il Circolo “Aldo Moro” di Airola e l’intera compagine PD provinciale.
Al momento, al di la di qualche tenue conferma di fedeltà al PD, accompagnati da attestati di stima al sindaco, non si sono registrate posizioni chiare. Solo chiacchiere!
In campagna elettorale il segretario provinciale PD ha pubblicamente detto dal palco che il PD era rappresentato da “Airola Bene Comune”. Dov’è finito ora il PD? Dov’è finito lo spirito di appartenenza? Come coesisteranno domani i consiglieri comunali PD di maggioranza nel gruppo consiliare “Airola Bene Comune”?
Una volta sistemate le poltrone per le Politiche (oggi) e per le Regionali (domani), saranno tutti di nuovo una grande famiglia allargata?
Riflettiamo, quindi, sulle responsabilità di chi fino ad ora si è speso a sostegno della politica dei numeri, giustificandola e difendendola fino a porla al di sopra degli stessi codici che regolano l’esistenza dei partiti e la politica in generale.
La corsa alla poltrona è ormai una vera e propria “pazziella”; molti vi partecipano in nome del “bene comune”, senza pensare che alla fine pagheranno un caro prezzo solo i cittadini, ai quali rivolgo l’invito civico di non prendere le distanze dal Partito Democratico ma solo da chi male lo rappresenta.”
jagito
18 Gen, 2018 a 20:25
Ah ah, povero Maltese. Ad egli non lo cerca nessuna per una candidatura. Poverino. Invidia che brutta cosa.