Medio Calore
Furti a San Giorgio del Sannio, Pepe: “Più controlli e presidio dei cittadini”

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A San Giorgio del Sannio attenzione puntata su sicurezza e ordine pubblico. Il sindaco Mario Pepe ha scritto ai cittadini per richiamare la cittadinanza alla ‘attiva vigilanza e al protagonismo civico’.
“In questi ultimi giorni – scrive Pepe – nella comunità sangiorgese e nei comuni limitrofi registriamo ruberie, latrocini, rapine, furti agli immobili privati e alle aziende. Sembra che siamo circondati da predoni e da figuri ispirati alla cultura guittesca; indubbiamente c’è insicurezza e timore che i fatti possono ripetersi continuamente. Tutto ciò nasce dall’insufficienza per carenza di forze della vigilanza dallo stato di disagio, dalla ricerca di risorse (denaro, suppellettili di valore, gioielli). I ladri sono disposti a tutto, assalti, effrazioni, dissesti degli immobili, raid notturni e nelle ore più tardive della mattinata, insomma assistiamo ad azioni predatorie che possono compromettere la tranquillità delle famiglie e dei cittadini.
Non deve mancare – continua il primo cittadino – uno sguardo profondo al territorio, l’identificazione di individui strani. Tutto ciò richiede la partecipazione attiva dei cittadini, creando uno stato di preoccupazione e di allarme. Qui non si tratta di parlare di macro o microcriminalità, si tratta di capire che il clima in giro non è buonista né intriso di solidarietà e generosità, ma è contaminato da potenziali atti delinquenziali e da nuovi delinquenti in cerca di risorse di qualsiasi specie.
E’ necessario per debellare questi eventi negativi e preoccupanti – conclude Pepe – alimentare uno sforzo notevole e un impegno costante delle forze dell’ordine. Il potenziamento di più risorse umane della locale stazione dei carabinieri (sarebbe già una forza dissuasiva), le azioni notturne organizzate dalla Questura di Benevento sono salutari e vanno potenziate, reiterate, intensificate; una più attenta ricognizione della Vigilanza Municipale, più perspicace, più empirica, più strategica mirata all’osservazione e al controllo del territorio e delle dinamiche che in esso si verificano; una eventuale costituzione di un presidio libero di cittadini collaborativi e di ausilio”.