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Forza Italia verso le politiche, De Girolamo: “Per vincere alleanza includente su progetti”
La deputata azzurra, che ha presenziato alla costituzione del coordinamento cittadino, sulla vicenda giudiziaria Del Basso De Caro ha dichiarato: "A lui dico che per questione di stile dovrebbe dimettersi"Ascolta la lettura dell'articolo
Un’alleanza includente intorno alle idee e la scelta del candidato migliore per vincere: sono queste le direttrici strategiche su cui Forza Italia Benevento si muoverà in vista delle politiche della prossima primavera.
A presentarle pubblicamente in città la deputata Nunzia De Girolamo, in occasione della costituzione ufficiale del coordinamento cittadino che vede al suo vertice Vincenzo Sguera e al suo interno strati trasversali della società, dagli studenti ai professionisti, e al quale la parlamentare azzurra ha chiesto di lavorare proficuamente insieme ai rappresentanti dell’assise comunale per rispondere alle esigenze dei cittadini e sollecitarla affinché abbiano uno spazio anche a livello nazionale.
E mentre è stata espressa soddisfazione per l’ingresso e l’adesione a Forza Italia di personaggi provenienti dall’ala di centro sinistra come Gigi Scarinzi, “a dimostrazione – ha detto De Girolamo – che questo è un partito in cui al centro c’è la persona e la libertà, che non conosce vendetta e che si rafforza sui progetti”, in vista delle politiche ha anche sottolineato che “per le alleanze risponde a Silvio Berlusconi e non a Giorgia Meloni”, che invece, pochi giorni fa ha seccamente bocciato l’ipotesi di aprire a Mastella o esponenti del mastellismo, che pur farebbero parte di una coalizione di centro-destra, e definendo come la migliore ipotesi per la lista proporzionale di Fratelli d’Italia l’eventuale candidatura del senatore Viespoli.
La deputata di Forza Italia, sollecitata dai giornalisti sulla questione giudiziaria del sottosegretario alle Infrastrutture Del Basso De Caro raggiunto nei giorni scorsi da un avviso di garanzia per tentata concussione a voto di scambio, ha precisato, ricordando le sue dimissioni da ministro delle Politiche agricole del Governo Renzi dopo la mozione di sfiducia per lo scandalo Asl: “Noi siamo stati e siamo garantisti e per una questione di stile senza avviso di garanzia io mi sono dimessa e a De Caro dico che per questione di stile dovrebbe dimettersi”.
Intanto, il cammino verso le politiche del neo costituito coordinamento cittadino sarà costellato, secondo quanto ha dichiarato il coordinatore cittadino Vincenzo Sguera, attraverso un radicamento più forte del partito sul territorio con una maggiore sinergia con il coordinamento provinciale di cui era presente il vertice Fernando Errico e la vicinanza ai cittadini, partendo dall’essere vigili ed attivi sulla soluzione delle problematiche più cogenti della città, quali il depuratore, la questione Malies, gli immobili comunali da valorizzare, le entrate tributarie, la lotta all’evasione e gli impianti sportivi.
“Non parlo di programmi – ha detto Sguera – ma di obiettivi da raggiungere e il nostro compito sarà quello di verificare le azioni e il percorso dell’amministrazione comunale verso la loro realizzazione e lo faremo attraverso riunioni periodiche.”
Nei prossimi giorni, intanto, verrà stabiliti anche la struttura interna del coordinamento.
Le dichiarazioni nel servizio video