Calcio
Benevento, a Crotone serve una vittoria ‘scaccia crisi’: Baroni con il rebus formazione

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Il Benevento allo “Scida” è atteso da una reazione d’orgoglio. Su un campo tradizionalmente ostico, i giallorossi sono chiamati ad una risposta concreta alle polemiche degli ultimi giorni, dai casi Lucioni e Di Somma, ai pesanti kappaò contro Napoli e Roma.
Non sarà facile ma quella di Crotone rappresenterà, per ovvi motivi, la cartina di tornasole del campionato dei giallorossi. Che potrebbe mutare radicalmente i suoi scenari in caso di vittoria, e contribuire a riportare un po’ di serenità in un ambiente eccessivamente contaminato dalle sventure che sembrano essersi abbattute sulla squadra di Baroni nel giro di una sola settimana.
L’allenatore, già provato dalle numerose assenze, dovrà fare i conti anche con quella del capitano, per cui dovrà necessariamente inventarsi qualcosa per schierare in campo una formazione competitiva e tentare di fra uscire il Benevento dalle sabbie mobili in cui si è cacciato.
Senza Lucioni, Antei, Djimsiti, Ciciretti, D’Alessandro e Iemmello, in pratica mezza squadra titolare, il tecnico si andrà a giocare una partita di fondamentale rilevanza sia per la sua permanenza sulla panchina giallorossa, sia per il prosieguo della stagione. Al centro della difesa dovrebbe aver recuperato Costa (anche se non si sa in che condizioni sia l’ex empolese), cosa che scongiurerebbe l’impiego di giocatori adattati come accaduto con Venuti contro Napoli e Roma. Quest’ultimo potrebbe tornare a destra nel 4-4-2, con Di Chiara confermato sul versante mancino, mentre in mezzo, accanto a Costa, potrebbe fare il suo esordio stagionale il francese Gravillon. In mediana, con Memushai e Cataldi confermati al centro, gli esterni saranno Parigini e Lazaar, incaricati di supportare, di volta in volta, l’azione degli attaccanti Coda e Armenteros, quest’ultimo favorito su Puscas. Resterebbe dunque ancora fuori Cristiano Lombardi, apparso in netto ritardo di condizione a Napoli.
Il Crotone di Davide Nicola, senza gli infortunati Nalini, Martella, Tonev e Budimir, si schiererà a specchio provando a sfruttare le catene Sampirisi-Rohden a destra e Pavlovic-Stoian a sinistra, con Ajeti e Ceccherini a protezione dei pali di Cordaz e il tandem Mandragora-Barberis a dirigere le operazioni. In avanti Tumminello e Trotta.
Al seguito della squadra giallorossa ci saranno almeno 350 tifosi, un numero davvero considerevole in rapporto al momento difficile della squadra, alla lunghezza del viaggio e alla antica rivalità che divide le due piazze.
Quanto a Lucioni, il Benevento sta ancora valutando se richiedere o meno le controanalisi in considerazione dell’ammissione del giocatore in ordine all’utilizzo del farmaco. Nominato l’avvocato e in fase di preparazione la strategia difensiva dinanzi alla Procura Antidoping.