fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Comune di Benevento

La mensa scolastica: analisi e proposte del consigliere di opposizione Scarinzi

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“La revoca delle deleghe ad Amina Ingaldi da parte del Sindaco di Benevento ha offerto nuova ribalta al servizio di mensa scolastica e a tutta la sua complessa gestione. Ho avuto l’onore e l’onere di occuparmene dal 2011 a tutto il 2013, nella qualità di componente l’esecutivo Pepe con delega anche all’Istruzione, e pertanto ben conosco sia la delicatezza del tema sia la grande incidenza che lo stesso ha nella gestione della vita quotidiana di migliaia di famiglie beneventane”. L’ex assessore e attuale consigliere comunale di opposizione Luigi Scarinzi interviene sul tema della mensa scolastica.
“Siamo passati – si legge in una nota – dall’erogazione di circa 2000 pasti al giorno nel 2013 agli scarsi 300 del 2016, fino all’ attuale sospensione del servizio. E’ in ragione di questa parabola declinante verso il basso che mi sembra urgente  affrontare la problematica in modo deciso, senza speculazioni o appartenenze di sorta, ma con unico, vero e forte obiettivo: ridare un servizio alle famiglie che sia strutturato e calibrato sulle loro reali esigenze. Resto convinto che chi vince l’elezioni debba accollarsi la responsabilità di amministrare e che chi le ha perdute debba controllare e stimolare i processi ed è in questa dinamica e nel rispetto dei rispettivi ruoli che, aldilà di costituire una nuova commissione o meno, sono sicuro che la soluzione migliore rimanga il sistema dello scodellamento dei pasti nelle scuole, così come già proposto in un incontro istituzionale sul tema nell’Aprile 2013, prima del mio abbandono dell’esecutivo e giornalisticamente documentabile. Si devono adeguare alla normativa vigente gli ex refettori scolastici a carico della ditta appaltatrice, immaginando, come già all’epoca,  di programmare l’affidamento del servizio per un periodo lungo, in modo da consentire alla ditta stessa un ammortamento dell’investimento, abbattendo, tra l’altro, anche i costi dello smaltimento delle vaschette di plastica utilizzate per contenere i pasti.

Per combattere la morosità e stimolare ed incentivare le adesione al servizio mensa – prosegue Scarinzi -, si deve rimodulare la griglia delle fasce di reddito adeguandola al nuovo contesto socio-ecomomico, diminuendo gli importi da pagare per le fasce di reddito più basse, aumentando il numero delle fasce stesse e razionalizzando e armonizzando al loro interno le quote da versare da parte degli utenti. Per fare tutto ciò, che è quello che hanno sempre chiesto i genitori dei bambini fruitori del servizio, è necessaria una programmazione immediata e coscienziosa da parte dell’Amministrazione, coinvolgendo tutti i portatori di interesse, ovvero la struttura comunale competente, Dirigenti Scolastici, il Comitato dei Genitori, l’Asl e perché no, anche la competente Commissione Consiliare, in modo da far sì che gli eventuali ostacoli burocratici possano essere rapidamente sormontati e che dal prossimo anno scolastico le scuole cittadine e le famiglie di Benevento possano finalmente beneficiare di un servizio mensa adeguato e calibrato sulle reali esigenze degli utilizzatori finali, i bambini, in modo da consentire ai genitori che devono opzionare la difficile scelta del tempo pieno di conoscere per tempo se questo servizio sarà garantito ed in che modo lo sarà.

Naturalmente – aggiunge il consigliere – il primo passo dovrà  farlo l’amministrazione in carica, decidendo se vuole o no finalmente uscire dal guado, dall’immobilismo, dalle polemiche e dalle strumentalizzazioni di sorta, lavorando alacremente per il raggiungimento dell’obiettivo, e programmando l’investimento finanziario necessario da subito, dissesto permettendo. In alternativa si dovrà reperire il coraggio di ammettere pubblicamente di non poter garantire questo servizio, dando però facoltà alle scuole e alle famiglie di programmare per tempo soluzioni alternative, nell’alveo di ciò che la normativa prevede, in quanto il servizio di ristorazione scolastica  è condizione fondamentale, sia perché si inserisce in modo funzionale nelle attività socio educative della scuola, sia perché  ha come obiettivo quello di promuovere una corretta educazione alimentare dei bambini, oltre che per la logistica e l’organizzazione familiare.

La soluzione – conclude la nota – è a portata di mano e ritengo che lo sia anche la disponibilità a collaborare speditamente da parte di tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale, così come da parte di tutti gli interpreti che a vario titolo sono coinvolti nella gestione, nell’erogazione e nella fruizione  del servizio mensa. Ne sono certo. E per ultimo ma non da ultimo, si potrebbe ricominciare a parlare dei lavoratori del servizio mensa….”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Giammarco Feleppa 6 giorni fa

Benevento, mensa scolastica affidata alla RTI Authentica-Siristora: appalto da 5 anni + due rinnovabili

redazione 2 settimane fa

Benevento, aperte le iscrizioni per il servizio di refezione scolastica e i buoni per i libri di testo

redazione 2 mesi fa

Asl Benevento, due nuove nomine: incarico di alta specializzazione per Luigi Scarinzi

redazione 3 mesi fa

Benevento, finanziata la realizzazione dei locali mensa a Capodimonte

Dall'autore

redazione 4 ore fa

Benevento, incidente in via Delle Puglie: investita una 75enne

redazione 6 ore fa

FdI Sannio contro aumenti tariffe acqua: “Decisione grave, serve dialogo con i territori”

redazione 9 ore fa

Alto Calore, anche Apollosa si schiera contro l’aumento delle tariffe

redazione 9 ore fa

Castelvenere, dal 21 al 24 agosto torna la ‘Festa del Vino’. Di Santo: “Vetrina importante per il territorio”

Primo piano

redazione 4 ore fa

Benevento, incidente in via Delle Puglie: investita una 75enne

redazione 9 ore fa

Castelvenere, dal 21 al 24 agosto torna la ‘Festa del Vino’. Di Santo: “Vetrina importante per il territorio”

redazione 9 ore fa

Alto Calore, il presidente Lombardi: “Occorre mobilitazione dei comuni sanniti contro aumento tariffe”

redazione 10 ore fa

Aumento tariffe Alto Calore, l’Anicons denuncia mancanza di informazione e tutela i consumatori sanniti

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content