CRONACA
Calvi, centro di prima accoglienza senza certificazioni e agibilità: nei guai sei persone

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Sequestro preventivo questa mattina nei confronti di sei indagati per violazioni al testo unico sull’edilizia, per frode nelle pubbliche forniture ed uso di atto falso. Il decreto, emesso dal Gip presso il Tribunale di Benevento su richiesta dei magistrati della locale Procura, è stato eseguito dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale.
Secondo l’accusa, a Calvi i sei avrebbero adibito un immobile a centro di accoglienza, pur in assenza del necessario permesso a costruire e senza il certificato di agibilità/abitabilità, essendo risultato falso quello utilizzato.
L’indagine prende avvio da una pregressa attività ispettiva eseguita dai militari del Comando Provinciale insieme con i Nas di Salerno nei confronti di alcuni centri di prima accoglienza del Sannio, alcuni dei quali già sequestrati dall’Arma per analoghe ipotesi di reato. La misura cautelare è stata adottata – si legge nella nota della Procura – anche al fine di assicurare dignitose condizioni igienico, sanitarie e strutturali e tutelare la salute e l’incolumità degli occupanti in fuga da Paesi con guerre in corso e con gravissimi problemi economici.