Sindacati
Posizioni organizzative alla Rocca, Bosco (Uil) replica a Franzè (Fp Cgil)

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Fioravante Bosco, a nome della Uil Fpl di Benevento, risponde a Giannaserena Franzé (Fp Cgil) per la questione delle 18 posizioni organizzative alla Provincia di Benevento con soli 128 dipendenti.
“La Franzè – scrive Bosco – ne fa una questione di iscrizioni al sindacato così ammettendo, implicitamente, di avere la coda di paglia. Difatti, la Uil Fpl non ha attaccato la sigla sindacale Fp Cgil che negli ultimi anni, proprio con l’esagerato numero di posizioni organizzative detenute dai propri funzionari-iscritti, riesce ogni volta a vincere le elezioni per il rinnovo della Rsu alla Provincia di Benevento. Il piccolo comune non c’entra nulla con la Provincia di Benevento, poiché nel piccolo comune il ragioniere, il geometra, l’amministrativo o il capo della demografia possono assumere il ruolo di titolare di posizione organizzativa per gestire quei fondamentali servizi che vanno resi ai cittadini.
E questo – prosegue la nota – per la semplice ragione (ignorata evidentemente dalla Franzé) che le determinazioni, cioè gli atti di gestione, non possono essere adottati dai politici! Mentre alla Provincia, tranne poche eccezioni per i Settori tecnico, finanziario, risorse umane e avvocatura (quest’ultima deve essere autonoma), non c’è nulla da determinare, se si pensa che le 18 posizioni organizzative, per la maggior parte, sono destinate a chi spilla le deliberazioni, a chi controlla il protocollo (nemmeno a chi vi opera in tale ufficio), a chi emette i comunicati stampa e a chi da solo è stato destinato in un ufficio vuoto, senza competenze né dipendenti.
Credo – conclude Bosco – che prima di aprire la bocca per sprecare fiato, la Franzé avrebbe fatto meglio a ripassarsi l’abbecedario. Se il modo di far sindacato fosse quello da lei indicato, staremmo freschi. E poi, ma chi l’ha detto che alcuni suoi ‘dirigenti sindacali’ devono continuare a percepire circa 650 euro in più al mese per funzioni che sono ormai di competenza regionale? Se mi dimostra che questo non è uno spreco, mi taccerò per sempre, anche perché quella delle posizioni organizzative ‘riciclate’ è soltanto un’operazione clientelare, che debelleremo a ogni costo!”.