ECONOMIA
Agriturismo, Coldiretti: “Psr e revisione legge regionale per aumentare la qualità”

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Ha riscosso uno straordinario interesse da parte del comparto agrituristico il convegno, organizzato dall’associazione Terranostra – Agriturismo e Ambiente Campania e da Coldiretti, per revisionare la legge regionale attraverso un processo partecipativo che parte ‘dal basso’ e prevede il coinvolgimento di tutte le province.
Ieri, il tour di Terranostra ha fatto tappa nel Sannio, a Torrecuso, presso l’agriturismo Masseria Frangiosa. Sono state circa 60 (su 132 registrate in provincia) le aziende agrituristiche del Sannio che hanno aderito all’iniziativa, molte neppure appartenenti alla rete Coldiretti.
L’agriturismo può rappresentare il punto di raccordo tra qualità della produzione agroalimentare e la valorizzazione dei territori di origine, ma occorre un nuovo protagonismo delle aziende fatto di innovazione, servizi e distintività. Occorre, in tal senso, una nuova legge che recepisca i grandi mutamenti degli ultimi anni e allarghi le prospettive per gli agricoltori.
Durante l’incontro sono state presentate le novità che aprono la strada ad una concreta opportunità di modifica delle norme vigenti, in particolare riguardo al tema dell’Albo Regionale. Inoltre, è stato illustrato l’imminente lancio della classificazione in Campania della qualità degli agriturismi con “i girasoli”, in adozione della legge quadro nazionale “Agriturismo Italia”. L’incontro è stato utile anche per fare il punto sui servizi che Terranostra Campania è in grado di offrire alle imprese agrituristiche, sulle convenzioni in essere (Siae, Liquigas, Angelo Po Grandi Cucine, CreditAgri) e sulle opportunità fiscali in corso (bonus fiscale su ristrutturazioni e arredi).
“Il comparto agrituristico – ha sottolineato Gennaro Masiello, presidente Coldiretti Benevento e Campania – rappresenta una delle declinazioni più importanti della multifunzionalità agricola, ma è pure una grossa opportunità per un territorio come il Sannio che potrebbe avere una vocazione a un turismo di qualità: ambientale e culturale. Una revisione della legge regionale può essere una soluzione per dare una risposta concreta a una domanda di ospitalità che i turisti rivolgono al nostro territorio. Abbiamo saputo dalla Regione Campania che in provincia di Benevento sono state presentate 150 domande di accesso ai finanziamenti del Psr, di cui la gran parte per nuove strutture. Questo dato, incrociato alla imminente partenza di misure importanti come la 16 sulla Cooperazione e la 6.4.1 specifica per gli agriturismi e per l’avvio di nuove attività da parte dei giovani, può contribuire in maniera concreta a rafforzare la rete agrituristica sul territorio e dare il via a innovativi progetti di collaborazione. Confidiamo che le misure partano al più presto per rafforzare questo pezzo importantissimo di agricoltura che però va fatto crescere in termini qualitativi”.
Ha partecipato all’incontro anche Davide Minicozzi, delegato Coldiretti Giovani Benevento che ha esortato i giovani agricoltori o aspiranti tali a guardare all’agriturismo come “un modo per entrare in agricoltura, ed utilizzare i nuovi strumenti finanziari e normativi per portare qualità e innovazione all’offerta”.