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Consigli di quartiere, referendum online e Conferenze permanenti: le richieste di Campus a Mastella

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“Che fine farà il “popolo dell’albero”?. Avrà ricaricato le batterie per resistere fino alla prossima scenografia? L’esperienza vissuta con l’installazione del luminoso simbolo natalizio in piazza Castello è emblematica di un clima e di un bisogno compensativo rispetto alla crisi. Un rito collettivo di passaggio nel percorso di ricerca di un più radicato senso di appartenenza. Il timore è che questa modalità di “simpatia urbana” venga ritenuta però un fine, finanche un programma politico, e non un semplice, in parte anche utile, mezzo per raccogliere la dispersione del quotidiano.
Serve una narrazione della quale il “popolo dell’albero” adesso si faccia protagonista e non semplice assuntore di dosi consolatorie di comunità. Con la stessa capacità con la quale mostra di saper convocare i suoi cittadini, quest’Amministrazione ora deve affrontare la sfida della “partecipazione” come elemento strutturale e non episodico. Impegno sancito nello Statuto comunale vigente.
Rete Campus, impegnata nella seconda sessione di lavori delle commissioni permanenti sui temi della “Democrazia e partecipazione”, “Servizi e dignità delle persone”, “Cultura, l’economia delle idee”, e “Città a scuola, scuola di città”, chiede al sindaco Mastella di chiarire eventuali ostacoli sul percorso verso il regolamento per la gestione dei beni comuni e chiede un confronto urgente tra Comune e associazioni rappresentative nei vari campi dell’impegno sociale e culturale. Chiede anche di: procedere, se non vi siano ostacoli normativi, alla programmazione e indizione delle elezioni per i consigli di quartiere, perché essi diventino scuola di democrazia (Capo Il dello Statuto, art.73) e neutralizzare così la inveterata tradizione della creazione di comitati spontanei, spesso attivati a comando o strumentali a interessi di parti politiche; attivare iniziative per tradurre operativamente la promessa di una maggiore vicinanza alle problematiche delle contrade; istituire la forma referendaria consultiva online su alcuni temi di maggiore impatto sociale (Statuto comunale, Cap IV, articoli 79, 80, 81 e 82).
Sollecita inoltre: l’istituzione (Cap. II dello Statuto, art. 74) della “Conferenza Economica Cittadina” con compiti consultivi di supporto alla programmazione e alla promozione dello sviluppo nei settori delle attività industriali, commerciali, artigianali e agricole; l’istituzione della “Conferenza degli Enti e degli Operatori Culturali” per valorizzare e tutelare le risorse e i beni culturali della città, potenziare gli studi di storia locale e per il coordinamento degli interventi nel settore delle attività culturali in generale (Cap. II dello Statuto, art. 74). Evitare di creare “Tavoli” o Stati Generali episodici.
Rete Campus è disponibile a contribuire fattivamente al percorso di sviluppo delle forme più significative di partecipazione attiva dei cittadini al confronto e all’impegno attivo sulle questioni decisive per lo sviluppo di Benevento”.