Novità in arrivo per gli studenti dell’Unisannio che sono in attesa di ricevere le borse di studio per l’anno accademico 2015/2016 e per quelli risultanti idonei per il 2016/2017.

Grazie a un’operazione di cofinanziamento europeo intercettato dalla Regione Campania saranno a breve liquidate le somme spettanti per gli aventi diritto.

La copertura per gli idonei non beneficiari inseriti in graduatoria per l’anno 2015/2016 sarà del 100% mentre per l’anno accademico in corso verrà destinata una quota del 60-65%.

Ad annunciarlo il direttore amministrativo dell’Adisu Sannio Antonio Scianguetta.

A novembre 2016 l’Adisu di Benevento ha assegnato tutte le borse di studio degli studenti dell’Università del Sannio, aventi diritto, grazie allo stanziamento di circa 350 mila euro, derivanti da fondi europei.

Nell’anno accademico 2015/2016, infatti, tutti i 347 studenti risultati idonei hanno visto riconosciuto il loro diritto.

“Un importante risultato – ha spiagato Scainguetta – ottenuto grazie all’impegno di Università degli Studi del Sannio e Adisu Benevento, in collaborazione con gli uffici regionali di riferimento.”

Per l’anno accademico 2016/2017, entro la fine del mese di dicembre, sarà già riconosciuto, almeno, il 60% delle borse di studio.

La legge regionale n. 16 del 2014 ha introdotto il cosiddetto meccanismo della tesoreria diretta. Cogliendo questa opportunità, l’Università del Sannio si è organizzata per trasferire direttamente all’Adisu di riferimento le somme versate dagli studenti come tassa per il diritto allo studio.

In precedenza, invece, tali risorse venivano trasferite alla Regione che a sua volta provvedeva a distribuirle alle Adisu in base al numero degli iscritti.

Questo sistema, però, nel corso degli anni ha determinato ritardi nel trasferimento finale alle Adisu e conseguentemente nel riconoscimento delle borse di studio agli studenti.

Soddisfatto il rettore dell’ateneo sannita, Filippo de Rossi, che ha descritto l’operazione come l’applicazione concreta del principio costituzionale del diritto allo studio che avvantaggia l’Unisannio anche in termini di attrattività, efficacia e sostenibilità e della qualità complessiva della didattica.

Solo lo scorso anno, infatti, la nota classifica de Il Sole 24 ore contemplava al 42esimo posto l’ateneo sannita e attestava al 61,2% la percentuale di idonei che avevano ricevuto la borsa di studio.

Un dato che, secondo il rettore, può aumentare sensibilmente con l’operazione presentata oggi perché copre, almeno per l’anno accademico trascorso tutti gli aventi diritto.

Le dichiarazioni nel servizio video