CRONACA
Bracconaggio nel Sannio, il report di Legambiente: “Una infrazione ogni 12 giorni”
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Nuovo ritrovamento delle guardie zoofile dell’Enpa, che hanno sequestrato un richiamo elettroacustico utilizzato per la caccia illegale. Gli agenti zoofili in servizio l’hanno individuato nell’area montuosa del Matese, in località Pagliarelle del comune di Pietraroja, durante un servizio notturno volto al contrasto del bracconaggio.
Il congegno era stato assemblato all’interno di una bombola di Gpl, appositamente modificata per poter contenere il riproduttore sonoro, la batteria ed all’esterno il diffusore. I controlli – si legge in una nota dell’Enpa – si intensificano nel periodo autunnale per cercare il più possibile di prevenire e reprimere fenomeni dannosi per la fauna selvatica che, in alcune aree della nostra provincia, sono particolarmente presenti.
Una dichiarazione che trova conferma anche nell’ultimo report sul bracconaggio in Italia di Legambiente. Secondo l’associazione ambientalista, infatti, negli ultimi sette anni – dal 2009 al 2015 – ogni giorno sono state registrate 20 infrazioni contro la fauna selvatica, denunciate 16,5 persone ed effettuati quasi 7 sequestri. Campania, Sicilia, Puglia e Calabria sono le regioni dove si sono registrate più infrazioni. Maglia nera nazionale va alla provincia di Napoli con 3654 violazioni, praticamente una ogni 0,7 giorni.
La statistica offre un quadro dettagliato anche sul Sannio. Nella provincia di Benevento, dal 2009 al 2015, sono state commesse 205 infrazioni, una ogni 12,5 giorni. Le forze dell’ordine hanno denunciato 103 persone, più di una al mese, con 123 sequestri.
L’analisi considera anche un secondo gruppo di dati: quelli raccolti negli ultimi 4 anni dall’associazione nazionale LAV ai fini della redazione del Rapporto Zoomafia e trasmessi alle Procure. I numeri, seppur incompleti in alcuni degli anni restituiscono nel complesso un quadro chiaro.
Nel Sannio sono stati avviati 38 procedimenti contro noti, mentre sono 48 le persone indagate. Ventiquattro, infine, le indagini contro ignoti.
In merito alle infrazioni, la classifica regionale vede in testa Napoli (3654), secondo posto per Salerno (1870), Caserta (262), Benevento con 205 violazioni. Chiude Avellino con 127 trasgressioni.