fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Scuola

Collettivo Autonomo Studentesco: il 7 ottobre corteo in città contro la Buona Scuola

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Gli studenti e le studentesse hanno deciso di scendere in piazza il 7 ottobre per manifestare il proprio dissenso nei confronti della Buona Scuola, la quale, ormai al suo secondo anno di approvazione, mostra tutte le sue contraddizioni. Essa si è rivelata un mero progetto di aziendalizzazione e privatizzazione della scuola snaturata sempre più delle sue funzioni natie: formare cittadini che abbiano una coscienza critica e un sapere eclettico e non lavoratori a costo zero”. A comunicarlo in una nota è il Collettivo Autonomo Studentesco, che dà appuntamento alle 9 in piazza Risorgimento.

“Le logiche della meritocrazia di un sistema economico che predilige la competizione sfrenata – spiega il comunicato – fanno aumentare il divario tra gli istituti. di qui infatti la suddivisione tra gli istituti da un lato scuole di “serie A” ovvero quelle che avranno e hanno maggiore accessibilità ai fondi e ai finanziamenti economici e dall’altro scuole di “serie B” da gettare in pasto alle aziende.

Siamo contro la figura dei presidi-manager, i quali hanno sempre più potere decisionale sulla vita scolastica, infatti sono loro a dover valutare i docenti, a scegliere quali “meritano” e quali no, ad istituire i rapporti con le aziende che si occuperanno di far svolgere agli studenti le ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro.

Il diritto allo studio – aggiunge il CAS – va di pari passo con il diritto a vivere in ambienti sicuri. La precarietà e l’inadeguatezza dei nostri istituti scolastici non può essere ridotta a piccoli lavori ornamentali, pertanto vogliamo maggiori controlli sullo stato attuale delle nostre scuole. Vogliamo reali finanziamenti per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, non gli spicci di Renzi per ridipingere le mura.

Dalle scuole alle piazze: studenti, docenti, sindacati, genitori, tutti uniti per costruire un nuovo modello di scuola, per riprenderci e costruire nuovi spazi di decisionalità e di democrazia dal basso.

Costruiamo il conflitto dentro e fuori la scuola, – conclude il Collettivo – costruiamo una vera opposizione alle politiche di sfruttamento, austerità e depredazione dei nostri territori attuate dal governo Renzi e dai diktat imposti dall’Unione Europea”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 6 giorni fa

“Legalità e contrasto alla criminalità”: martedì all’istituto Fermi di Montesarchio arriva la criminologa Roberta Bruzzone

redazione 1 settimana fa

‘Ascoltare con gentilezza’, la prima H del Liceo Giannone seconda al concorso su paesaggio sonoro

redazione 2 settimane fa

A Castelvetere in Val Fortore il ‘laboratorio di sostenibilità’: grande successo per ‘Inventori per un giorno’

redazione 2 settimane fa

Castelvenere: un uovo in dono a tutti gli alunni auspicando la pace nel mondo

Dall'autore

redazione 2 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 7 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 9 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 9 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 2 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 9 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 9 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 21 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content