Cittadini
I commercianti scrivono a Mastella: “Più attenzione per il centro storico”
Ascolta la lettura dell'articolo
Strade sporche, assenza di cassonetti per i rifiuti, parcheggio e traffico selvaggio. Sono queste in estrema sintesi le motivazioni che hanno spinto un gruppo di commercianti del centro storico di Benevento, e più nello specifico della zona circostante il Duomo, a rivolgersi direttamente al sindaco, Clemente Mastella, attraverso una lettera aperta.
Gli esercenti segnalano alcune circostanze che negli anni passati sono già state oggetto di apposite segnalazioni, “ma che non hanno mai trovato il minimo riscontro da parte dell’Amministrazione comunale – si legge nella missiva -. Situazioni oggettive che finiscono per dare il colpo di grazia ad un settore, quello del commercio, che già deve fare i conti con una recessione senza precedenti”.
“La prima questione – prosegue la lettera – riguarda la mancanza di una adeguata segnaletica per l’attraversamento pedonale, le famose ‘strisce’: lungo il tratto di Corso Garibaldi da piazza Santa Maria fino a piazza Orsini, lungo corso Vittorio Emanuele III, via Goduti, via Posillipo ve ne solo due! Eppure si tratta di arterie dal traffico veicolare molto intenso”.
La conferma alle lamentele dei negozianti è giunta proprio questa mattina. Un parcheggio sbagliato, infatti, ha creato il caos a due passi dal Duomo. Una donna ha lasciato in sosta la sua automobile molto distante dal marciapiede impedendo il passaggio degli autobus urbani. A quel punto il traffico è andato il tilt per circa un quarto d’ora, rendendo l’intera zona inaccessibile.
“La seconda questione – aggiungono i commercianti – attiene ai parcheggiatori abusivi di piazza Santa Maria (Cardinal Pacca): tutti i giorni giovani extracomunitari, a volte anche con fare minaccioso o comunque ‘insistente’ pretendono soldi dai malcapitati automobilisti che hanno lasciato in sosta la propria autovettura. Il risultato è che molti nostri avventori e clienti, soprattutto donne, sono venuti meno perché avendo paura di parcheggiare in piazza Santa Maria (e con l’approssimarsi di autunno e inverno la situazione peggiorerà!) preferiscono fare altrove i propri acquisti.
Una situazione più volte denunciata – spiegano gli esercenti – che ha portato a qualche “blitz” dei vigili urbani, ma che è servito a poco: alla vista delle forze dell’ordine, infatti, i parcheggiatori scappano e si nascondono nei vicoli adiacenti, per poi ricomparire e ‘riprendere servizio’ dopo qualche minuto”.
E ancora, i commercianti segnalano al primo cittadino la quasi totale mancanza di cestini getta-carta, circostanza che ovviamente contribuisce a rendere più sporca la zona.
“Infine – conclude la lettera – un appello accorato affinché l’amministrazione attiva ponga attenzione particolare a un malcostume dilagante dei titolari degli ormai tanti negozi cinesi che insistono sul territorio comunale: i marciapiedi interessati dalle loro attività sono praticamente impraticabili, riempiti dall’esposizione di qualsiasi merce si possa immaginare”.
I commercianti si chiedono se siano stati autorizzati a tanto, se i titolari di questi negozi occupano quegli spazi abusivamente o se – viceversa – hanno pagato la tassa di occupazione del suolo pubblico, pur trattandosi, come detto, di marciapiedi, nati cioè per permettere alla gente di camminare”.