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Comunali e Pd, Catalano replica a De Girolamo: “Censuri i comportamenti della sua parte”

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“L’on. De Girolamo, nell’estremo tentativo di darsi un ruolo in questa campagna elettorale, critica i comportamenti altrui senza censurare quelli della sua parte”. Questa la replica di Lucia Catalano, già assessore della città di Benevento e candidata al consiglio comunale con la lista di Benevento Popolare, alle dichiarazioni rese in queste ora dalla deputata De Girolamo rispetto alla presenza in questa campagna elettorali di esponenti del Governo Nazionale a sostegno del candidato sindaco Del Vecchio.
“La De Girolamo – prosegue nel suo intervento Catalano – dice che la presenza dei rappresentanti del governo nazionale in campagna elettorale si una presa in giro per i nostri concittadini? E come giudica la kermesse ideata del suo ritrovato amico Mastella candidato sindaco? O davvero lei pensa che i nostri concittadini non si farebbero prendere in giro da rappresentanti del nostro governo che vengono a parlare di azioni concrete o crederebbero a chi favoleggia imminenti investimenti industriali in questa città? Ma la si smetta di utilizzare questi futili argomenti in campagna elettorale e si parli di cose concrete e vere che riguardano il futuro della nostra città e dei nostri giovani.
Infine vorrei chiedere alla De Girolamo, che se non sbaglio resta una deputata di questo territorio, perché attribuisce ad altri l’eventuale colpa della penalizzazione della provincia di Benevento a favore di quella di Avellino sul piano ospedaliero regionale, per il trasferimento della camera di commercio e quant’altro? Ma lei mentre cosa ha fatto per difendere concretamente questo territorio da questi pericoli? E visto che è in coalizione con quei De Mita che tanto sanno difendere la loro Avellino (e che tra l’altro sono anche rappresentanti di questo territorio) perché non si unisce a loro per difendere i nostri interessi?
La verità – conclude Catalano – è che questa provincia e questa città sono stanchi di essere governati e rappresentati da personaggi che sanno sempre avere tante parti nella stessa commedia”.