Vertenza Amts, i sindacati al Comune: “Stanchi delle chiacchiere”

“Com’è noto il 27 aprile 2016 terminerà la gestione provvisoria del servizio di trasporto pubblico della Città di Benevento, gestione che era stata concessa allo scopo di mantenere lo svolgimento del servizio pubblico in attesa che il Comune individuasse la nuova Azienda subentrante. Tuttavia, nonostante il tempo trascorso, il comune di Benevento non ha dato nessun riscontro concreto e, dunque, si fa sempre più reale il rischio gravissimo del licenziamento dei 91 dipendenti”. Così Cgil, Cisl e Uil in una nota inviata al sindaco di Benevento Fausto Pepe e al presidente del Consiglio comunale Giovanni Izzo.

“I sindacati sono stanchi delle tante chiacchiere di questi ultimi mesi, e degli impegni non mantenuti – prosegue la nota -. L’Amts è finita nella condizione di grave dissesto per le folli politiche gestionali dell’amministrazione, ed è inaccettabile che a pagare siano solo i lavoratori. In questi mesi il personale ha fatto enormi sacrifici per mantenere in piedi i servizi, a fronte di un parco veicoli in condizioni meccaniche precarie. La pazienza è ora al limite.

Pertanto, così come richiesto dal giudice delegato al fallimento e dalla curatela, si chiede la proroga della concessione alla stessa curatela per ulteriori 6 mesi per permettere – concludono i sindacati – il passaggio definitivo del servizio ad altra Società idonea alla prosecuzione del servizio stesso”.