CRONACA
Progetti umanitari in Africa, Riccio risponde a “Striscia la notizia”
"Gli esposti hanno portato all’iscrizioni nel registro degli indagati delle persone che con la loro condotta mi hanno offeso, vessato e calunniato"
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L’architetto di origine telesina Roberto Riccio risponde agli attacchi della trasmissione televisiva “Striscia la notizia”, che nelle scorse settimane aveva accusato il professionista di aver messo a segno delle truffe in Tanzania in merito alla realizzazione di alcuni progetti umanitari.
“In relazione agli ingiustificati e reiterati attacchi mediatici portati avanti dal programma “Striscia la notizia” nei miei confronti per ben 17 puntate, che mi hanno visto coinvolto come soggetto additato di aver posto in essere condotte truffaldine nel paese della Tanzania, tanto da guadagnarmi l’appellativo di “benefattore seriale”, – scrive Riccio in una nota alla stampa – comunico che gli esposti/denuncia depositati da me presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Benevento hanno portato all’iscrizioni nel registro degli indagati delle persone che con la loro condotta mi hanno offeso, vessato e calunniato”.
Confido con l’assistenza dei miei legali Antonio Leone e Angelo Riccio nella celere conclusione delle indagini nei confronti degli iscritti nel registro notizie di reato a mod. 21, – conclude Riccio – affinché possa agire giudizialmente per ottenere la riabilitazione della mia persona e della mia immagine distrutte con accuse infamanti e calunniatorie”.
Ufficio Stampa Striscia la Notizia
18 Mar, 2016 a 15:00
Anche Wanna Marchi ci aveva denunciato.
L’Ufficio stampa di Striscia la Notizia