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Karate, inizia con una medaglia d’argento l’anno agonistico della Sks Shotokan San Lorenzello

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Primo successo del 2016 per la Sks San Lorenzello diretta dal maestro Ernesto Ricci lo scorso 7 febbraio al palazzetto dello sport ‘Mario Parente’ di Benevento, dove si è disputato il Campionato regionale di Karate – specialità Kata individuale e a squadre, organizzato dalla Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate (F.E.S.I.K.).
Una gara aperta agli atleti dai sei ai sessanta anni. Presenti trecentoventi atleti, provenienti da tutta la Campania, in rappresentanza di ventiquattro società sportive. Una domenica all’insegna dello sport e del sano divertimento per i quindici atleti titernini della Sks San Lorenzello che si sono distinti per gli ottimi risultati e l’impegno profuso.
La manifestazione sportiva di Benevento, valevole per le qualificazioni nazionali in programma a Montecatini Terme i prossimi 9 e 10 aprile, ha visto primeggiare per le squadre cintura verde – blu: Mario Giordano (medaglia d’oro), Raffaele Botte e Giuseppe Longo che hanno conquistato la medaglia d’argento. Medaglia di bronzo, infine, per Arianna Del Nigro, Guido Filippelli, Lorenzo Fappiano, Marina Annunziata Onofrio.
Per la Coppa Italia, primo classificato Giampaolo Pascarella, seguito al secondo posto da Angela Fazzone, terzo podio per Italo Borrelli, Giuseppe Longo.
Per la compagine laurentina, hanno inoltre partecipato: Alessandro Barbieri, Andrea Barbieri, Orazio Masella, Pio Masella, Matteo Filippelli, alla loro prima uscita, dimostrando buona preparazione atletica e capacità tattica, che sono il frutto di un intenso allenamento dal punto di vista tecnico, fisico e mentale, che culmina nel connubio vincente umiltà e talento. Il merito va al Maestro Ernesto Ricci, figura estremamente importante per gli atleti durante una competizione.
Il karate, è bene ricordarlo, è un mezzo di difesa e non di offesa, è una disciplina importante nel processo educativo dei giovani, è un passaggio indispensabile, e i giovani allievi possono approfittare di una occasione unica nel suo genere, ricchissima di contenuti essenziali per diventare persone nel significato più profondo del termine.
“Ringrazio le mie cinture superiori e i genitori per l’impegno la disponibilità e l’affetto che sempre mi dimostrano – ha dichiarato il maestro Ricci -. I ragazzi imparano a difendersi divertendosi tra loro. Dopo la lezione nessuno di loro va via senza avermi salutato con un abbraccio ed un bacio. Soprattutto, devo dire che, al termine delle gare, gli allievi non badano solo alla medaglia conquistata ma, sono di nuovo pronti a ripartire, con determinazione, per il prossimo impegno pistoiese ad Aprile.
E’ davvero per me una soddisfazione – ha concluso il Maestro -. Direi che è un rapporto bellissimo e gratificante stare insieme a tanti ragazzini così affettuosi”.