Valle Caudina
Sant’Agata de’ Goti, Valentino sul Consiglio di stato: “Io e la maggioranza siamo assolutamente tranquilli”

Ascolta la lettura dell'articolo
“In riferimento al giudizio in decisione innanzi alla V Sezione del Consiglio di stato tengo a precisare che sia io che la mia maggioranza siamo assolutamente sereni e tranquilli; ciò perché a prescindere dall’esito dell’appello da noi proposto siamo assolutamente convinti che in caso di nuove elezioni i nostri concittadini ci attribuiranno un consenso ancora più ampio di quello ottenuto alle comunali 2014”. Sono le parole di Carmine Valentino, ex sindaco del Comune sannita.
“Allo stato – spiega la nota – la mancata pubblicazione della sentenza rientra nella normale prassi dell’autorità giudiziaria adita la quale – è bene non dimenticarlo – ha a disposizione per legge 23 giorni dalla data dell’udienza per emettere la sentenza. Del resto, la dilatazione dei tempi processuali è stata anche determinata dalla circostanza che la controparte ha proposto appello incidentale e quindi lo scrutinio dei Giudici si è reso certamente più complesso; non dimentichiamoci, inoltre, che stiamo innanzi al Supremo Consesso Amministrativo le cui decisioni costituiscono precedenti giurisprudenziali importanti e quindi è ovvio che devono essere adeguatamente motivate ed argomentate.
Da parte nostra – prosegue Valentino – abbiamo proposto istanza di anticipazione dell’udienza originariamente fissata al 10/3/2016 proprio per ottenere una decisione in tempi rapidi e per consentire alla Città di avere un governo da essa scelto nella prossima primavera in caso di esito negativo dell’appello; non so se chi ha fatto appello incidentale auspicava questo e cioè una decisione in tempi brevi per sottoporsi ad un nuovo confronto elettorale. Qualcuno anzi più di qualcuno – ma in ogni caso esigua minoranza nella città – dimentica forse che l’unico giudice inappellabile è il popolo sovrano la cui volontà purtroppo è stata calpestata e vituperata da una azione che di politica ha ben poco ma che è solo frutto di scarso senso civico e risentimenti del tutto ingiustificati ed ingiustificabili.
Voglio infatti puntualizzare – conclude l’esponente del Pd – che tale modo di fare ‘politica’ si è spinto fino al punto di privare un paese di un governo democraticamente eletto mortificando la volontà di tutto il corpo elettorale . Ma i nostri concittadini hanno sempre dimostrato di capire e soprattutto hanno buona memoria. Non posso prevedere il responso dell’autorità giudiziaria ma di certo posso prevedere il responso della città se saremo chiamati alle urne; dinanzi a codesto Giudice e cioè dinanzi al popolo sovrano abbiamo sempre vinto e continueremo a vincere rappresentando per la nostra Città l’unica valida proposta di governo”.