Comune di Benevento
Crisi Amts, i lavoratori irrompono nell’aula del Consiglio comunale: “Vogliamo risposte concrete per il futuro”
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GUARDA VIDEO Torneranno a discutere la prossima settimana, la data indicativa è il 10 febbraio, i rappresentanti sindacali dell’Amts e i vertici del Comune di Benevento. E’ questo il primo passo concreto emerso questo pomeriggio a Palazzo Mosti a margine del Consiglio comunale.
I lavori dell’assise, infatti, sono partiti con oltre due ore e mezza di ritardo a causa dell’irruzione in aula dei lavoratori del trasporto di mobilità urbana del capoluogo che chiedevano risposte in merito alla loro situazione occupazionale, in virtù della sentenza del Tribunale che ha dichiarato il fallimento della partecipata.
Dopo un primo momento di caos, i dipendenti hanno incontrato alcuni consiglieri comunali per fare il punto della situazione. Il primo cittadino, Fausto Pepe, era assente perché a Napoli per impegni istituzionali.
Successivamente, i sindacati hanno discusso con il vicesindaco Raffaele Del Vecchio, cercando di impostare un ragionamento teso ad individuare le possibili strade da percorrere per trovare una soluzione in tempi più o meno brevi. Idee che sono state esposte dall’assessore alla Cultura ai dipendenti nella sala giunta di Palazzo Mosti.
Si partirà con un incontro con i tecnici comunali e con quelli dei sindacati per capire se le due principali ipotesi prospettate siano praticabili. La prima riguarda la costituzione di una società multiserivizi che dovrebbe inglobare anche l’Asia, l’altra, invece, guarda all’intervento di una ditta esterna alla quale affidare il servizio di trasporto, salvaguardando, però, i livelli occupazionali.
“Due ipotesi – ha concluso Del Vecchio – che potranno essere modificate anche grazie al contributo di esperienze analoghe vissute da altre amministrazioni”. Un percorso che al momento condividono anche Cgil, Cisl, Uil, Faisa-Cisal, Ugl e Fast. Sul tavolo anche le richieste in merito alle retribuzioni del mese di gennaio e quelle relative ai prossimi tre mesi.
Nel frattempo, il Consiglio comunale – richiesto a gran voce dai dipendenti dell’Amts -, dopo un avvio a rilento è saltato a causa della mancanza del numero legale. Ad abbandonare l’aula è stata parte della maggioranza, scatenando l’ira dell’opposizione.
“I problemi – ha commentato Nazzareno Orlando, in merito alla seduta – si affrontano con serietà e non si può scappare. Prendere tempo facendo saltare i Consigli comunali non serve a niente. Bisogna cercare di risolvere le questioni al di là di un mero ragionamento in vista delle prossime elezioni comunali”.
Le dichiarazioni nel servizio video