Salute
Prevenzione tumori, l’oncologo Febbraro: “Rischio si riduce del 30% con dieta mediterranea e corretto stile di vita”
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GUARDA VIDEO Un corretto stile di vita, un’alimentazione sana ricca di olio d’oliva, legumi, cereali e delle cosiddette ricette della nonna, basata dunque sulla dieta mediterranea, sono i primi passi per la prevenzione dei tumori, che rappresenta a sua volta la strategia prioritaria di difesa dalle malattie oncologiche. Secondo gli studiosi, infatti, con le sane abitudini è possibile evitare almeno il 30% dei tumori.
E’ quanto, in sintesi, suggerisce la comunità degli oncologi oggi riunitasi al Bei Park Hotel ad Apollosa per un congresso finalizzato a fare il punto sulla ricerca e sul trattamento delle malattie tumorali, nel mese dedicato in special modo alla prevenzione del tumore al seno.
Approcci terapeutici personalizzati e basati su una diagnosi selettiva sono le ultime frontiere della ricerca scientifica nel settore oncologico, che ha permesso negli ultimi anni – come ha spiegato il medico Antonio Febbraro – di prolungare la vita del paziente.
Necessarie, comunque, la prevenzione, che in Campania è ancora poco praticata, cui educare sin da piccoli e una sinergia più forte tra il mondo accademico, ospedaliero e istituzionale per creare una valida rete di cura e di lotta al cancro.
Non ci sono ancora dati certi ma l’incidenza di alcuni tumori in alcune aree della Campania sembra essere legata anche all’inquinamento ambientale e all’emergenza dei rifiuti dell’ultimo decennio. L’istituzione dei registro dei tumori a Benevento, però, rappresenta un’utile strumento, secondo Febbraro, per monitorare l’incidenza della malattia.
Le dichiarazioni nel servizio video