fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Valle Telesina

Smart community a Telese Terme, l’opposizione avanza proposte all’amministrazione comunale

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Come realizzare la smart community? Telese Bene Comune e Telese Riparte suggeriscono la strada ad un’amministrazione praticamente ferma. Presentata proposta di delibera per aggiornare il Piano di azione per le energie sostenibili, prepararsi ai fondi strutturali e procedere alla selezione di una ESCO.

Il bilancio di previsione 2014 prevedeva le risorse per l’aggiornamento del PAES/SEAP (Piano di Azione per le Energie Sostenibili). A tale previsione, tuttavia, non si è mai data attuazione, come evidenziato nell’interrogazione del 25.07.2014 a firma dei Consiglieri di Gruppi TELESE BENE COMUNE e TELESE RIPARTE.

La proposta di delibera presentata oggi prevede di dare corso all’aggiornamento del PAES/SEAP e di avviare, entro 30 giorni, gli adempimenti per la selezione di una ESCO che possa accompagnare, per i prossimi anni, la Città di Telese Terme verso il raggiungimento degli obietti del Patto dei Sindaci e della Strategia denominata Mayors Adapt.

La Pubblica Amministrazione ha l’obbligo di applicare le disposizioni per il contenimento dei consumi energetici. Occorre fare ricorso, anche in presenza di esternalizzazione di competenze, agli strumenti finanziari per il risparmio energetico per la realizzazione degli interventi di riqualificazione, compresi i contratti di rendimento energetico, che prevedono una riduzione dei consumi di energia misurabile e predeterminata. Bisogna realizzare le diagnosi energetiche degli edifici pubblici e ad uso pubblico e procedere alla certificazione energetica degli edifici pubblici e ad uso pubblico. Previsto anche l’obbligo di acquisto di prodotti con ridotto consumo energetico.

Grazie alla progettazione mediante l’uso di prodotti e soluzioni innovative, è possibile redigere progetti per concorrere, con le migliori possibilità, all’ottenimento dei Fondi Strutturali, nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale (Q.S.N.), che, tra i vari obiettivi, prevedono la “Qualità degli ambienti scolastici” e “Efficienza energetica e ottimizzazione del sistema energetici”, per interventi legati all’efficienza e al risparmio energetico, da attuarsi tra gli Istituti scolastici e gli Enti Pubblici proprietari degli immobili.

Pur essendo evidenti, da sempre, quelle caratteristiche del Comune di Telese Terme che recentemente gli hanno fatto assumere il titolo di “Città” (centralità, crescita demografica, numero di servizi pubblici e privati, potenzialità economiche e ambientali etc.), gli indirizzi e le scelte si sono storicamente caratterizzate per frammentazione, parcellarità, occasionalità e – talvolta – superficialità. Tipico esempio è l’aver accorpato, all’interno della sola delega dei canonici “lavori pubblici”, anche la programmazione energetica.

Tale anacronismo – politico-istituzionale più che temporale – ha trovato rispondenza in una macchina amministrativa altrettanto impreparata a cogliere le nuove opportunità (a partire dai fondi europei, strutturali e non strutturali, e dai conseguenti programmi regionali) e ad interpretarne proattivamente il senso. È sempre risultato oltremodo difficoltoso, quindi, imprimere una svolta sostanziale negli approcci e nei metodi, tale da risultare produttiva di risultati concreti e tangibili.

Uno degli indici di tali deficienze è sempre stato il l’elenco annuale delle opere pubbliche (in uno con il programma triennale), un elenco disorganico e spesso inutilizzabile, come la maggior parte dei progetti che ad esso afferivano. Solo a partire dall’anno 2014 è stato possibile correggere l’evidente stortura.

In questi anni di consiliatura, non è stato possibile, per motivi economici e amministrativi, costituire un gruppo di progettazione che sviluppasse i progetti e li rendesse candidabili a finanziamento; nemmeno nel campo delle politiche e degli interventi energetici, che tuttavia costituiscono da anni il cuore delle possibilità che sono offerte alle sofferenti amministrazioni comunali.

Nonostante i limiti contestuali (e finanziari), sono state poste in essere alcune iniziative che dovrebbero essere apprezzate per la loro cifra programmatoria, oltre che per il fatto di essere state realizzare spesso a costo zero, in virtù di partnership istituzionali di eccezione.

Il Piano Urbanistico Comunale dovrà trovare rispondenza attuativa in un regolamento edilizio adeguato agli obiettivi delineati dal PAES/SEAP, sia per le opere pubbliche che per gli interventi privati.

Dovrà inoltre essere perfezionata l’iscrizione al Patto dei Sindaci, chiarendo quali problemi meramente procedurali si sono verificati dall’adozione della delibera consiliare n. 11 del 03.06.2010. Tale iscrizione è un fatto esiziale per ogni programmazione presente e futura, nonché per la candidabilità della Città di Telese Terme a tutte le migliori opportunità di finanziamento.

Risulta pertanto strategicamente improcrastinabile l’individuazione di partner e professionalità che per almeno i prossimi tre anni, garantiscano monitoraggio dei consumi, studio del fabbisogno, valutazione delle priorità e programmazione energetica e ambientale”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Tavolo ambiente, Megna ringrazia l’assessore Rosa: ‘Segnale importante di apertura per tutela e valorizzazione verde’

Giammarco Feleppa 3 giorni fa

Benevento, istituita cabina di regia per coordinare attività ambientali. Il 4 giugno festa con le scuole in Villa

redazione 4 giorni fa

A Palazzo Mosti il tavolo permanente sull’ambiente

Alberto Tranfa 4 giorni fa

Al Giardino del Mago inaugurata la mostra sui rifiuti in plastica del passato arrivati dal mare

Dall'autore

redazione 12 minuti fa

A Pietrelcina al via la Sagra del Carciofo: inaugura Franco Pepe con una pizza dedicata al prodotto tipico presidio Slow Food

redazione 45 minuti fa

Furti ai danni di negozi e tentata rapina: ai domiciliari un 42enne

redazione 3 ore fa

Terzo mandato governatori, Bocchino (Lega): “Mastella pensi ai problemi di Benevento e si goda la pensione’

redazione 5 ore fa

CIA Campania protagonista a CampaniAlleva

Primo piano

redazione 12 minuti fa

A Pietrelcina al via la Sagra del Carciofo: inaugura Franco Pepe con una pizza dedicata al prodotto tipico presidio Slow Food

redazione 45 minuti fa

Furti ai danni di negozi e tentata rapina: ai domiciliari un 42enne

redazione 5 ore fa

Benevento, il Conservatorio conferirà a Renzo Arbore il diploma accademico Honoris Causa in Canzone Classica Napoletana

redazione 9 ore fa

La storia del Campanile di Santa Sofia: le origini, i terremoti, le ricostruzioni. Nel 1914 rischiò anche di essere abbattuto…

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content