CRONACA
Prevenzione incendi nel Sannio, riunione in Prefettura: a luglio 154 roghi sul territorio. Bruciati oltre 130 ettari

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Luglio ‘infuocato’ nel Sannio: fino ad oggi si sono sviluppati 114 incendi che hanno bruciato 77 ettari di boschi e 56 di area non boscata. Per ulteriori 40 roghi, avvenuti nello stesso periodo, è ancora in corso la perimetrazione. E’ il dato che emerge dalla riunione convocata questa mattina alla prefettura di Benevento e presieduta dalla dirigente dell’Area Protezione Civile, Maria De Feo.
Al tavolo erano presenti anche i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polstrada; i rappresentanti della Questura e del Corpo Forestale dello Stato; i dirigenti del Settori Foreste e della Protezione Civile della Regione Campania; i rappresentanti della Provincia, della Comunità Montana del Titerno e Alto Tammaro, della Comunità Montana del Taburno, dell’Anas, della Rete Ferroviaria e dell’Enel.
La dottoressa Della Valle, dirigente del Settore Foreste Regionale di Napoli, ha rilevato la particolare recrudescenza del fenomeno nel luglio scorso, nell’intero territorio della Campania, sia in termini di numero di incendi che di territorio percorso dal fuoco. Le Forze di Polizia hanno confermato l’attuazione di servizi mirati alla prevenzione e repressione dei comportamenti dolosi o colposi, utilizzando all’uopo anche specifiche aliquote di personale.
In particolare, il Corpo Forestale dello Stato ha intensificato le attività investigative ad ampio raggio tese ad accertare le cause degli incendi boschivi ed ad individuarne i responsabili. Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ha garantito la piena operatività del dispositivo previsto per il rischio incendi d’interfaccia, a protezione delle abitazioni, nonché l’attuazione di collaborazioni specifiche con la Regione in caso di esigenze particolari.
Per le attività di prevenzione, è stato evidenziato che dall’8 luglio al 20 settembre 2015, in tutta la regione, è vietata la combustione di residui vegetali agricoli e forestali. Tutti i presenti hanno anche rilevato la particolare importanza che riveste il puntuale aggiornamento, da parte dei Comuni, del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco, per i quali sono previsti duraturi vincoli di immodificabilità della destinazione d’uso e di inedificabilità, attività per la quale la Forestale ha assicurato il massimo ausilio.
Per quanto riguarda la lotta attiva, i dirigenti del Settore Foreste della Regione Campania hanno confermato le linee organizzative degli anni precedenti, che prevedono l’apporto di uomini e mezzi della Provincia e delle Comunità Montane, quali Enti delegati. Confermata anche la disponibilità ad avviare con immediatezza l’attività antincendio prevista dal “Piano”, anche se la Provincia ha sottolineato alcune difficoltà in materia di assunzioni temporanee derivanti dalla recente legge finanziaria.
La Prefettura, su istanza dei presenti, richiamerà l’attenzione dei Comuni sulle varie tematiche, con particolare riferimento al catasto, all’attualità dei piani comunali per gli incendi d’interfaccia ed alla realizzazione di punti per il prelievo dell’acqua, quali prese idriche e vasche di raccolta. Si è concordato di dare ampia diffusione ai numeri telefonici 800.44.99.11 (numero verde regionale) e 1515 (numero verde del CFS), nonché alla APP “SMA CAMPANIA”, scaricabile dal sito www.smacampania.info e www.cambialatuaterra.it , con i quali i cittadini possono segnalare eventuali focolai d’incendio.