fbpx
Connettiti con noi

Miwa Benevento vs Scandone Avellino

Basket, Serie B Interregionale - Decima giornata

Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Valle Caudina

Airola, il sindaco presenta alla città i profughi bengalesi: “Vogliamo creare un rapporto di rispetto reciproco”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Sono quindici, tutti giovanissimi, con un’età media di 20 anni e vengono dal Bangladesh gli immigrati giunti ad Airola e che ieri sera il sindaco Michele Napoletano ha presentato alla città nel chiostro di Palazzo Montevergine a conclusione di un concerto di musica antica patrocinato dal Comune.

A raccogliere il benvenuto degli airolani soltanto una delegazione di otto extracomunitari, accompagnati dal responsabile della struttura e da un loro connazionale giunto in Italia cinque anni fa e accolto a San Salvatore Telesino presso un’altra struttura del centro di accoglienza “Damasco”.

“Con voi – ha detto il sindaco – vogliamo creare un rapporto improntato al rispetto reciproco, che sia di scambio culturale e di opportunità per voi a una vita migliore. Vogliamo che vi inseriate nella nostra società al meglio e per questo già alcune associazioni si sono rese disponibili per l’insegnamento della lingua italiana.”

Il primo cittadino, che ha invitato sul palco anche l’arciprete Don Liberato Maglione, ha evidenziato che molti di questi giovani fuggono da povertà e da situazioni di conflitto e che in alcuni casi i genitori, rimasti in Bangladesh, hanno pagato anche 4000 euro per una traversata rischiosa e che in molti casi ha portato alla morte.

I giovani immigrati ora alloggiano in una struttura di via Forestieri destinata al centro di accoglienza ”Damasco” gestito dalla cooperativa sociale Maleventum di Sant’Agata de’ Goti.

Nonostante le rassicurazioni da parte del primo cittadino sull’intensificazione della vigilanza sul territorio e sulla possibilità, da valutare insieme alla Prefettura, di impiegare i profughi in lavori di utilità sociale, restano forti le preoccupazioni da parte di molti cittadini sul futuro: per ora, infatti, non si sa per quanto tempo rimarranno i quindici profughi sul territorio caudino, né si sa se ne arriveranno altri.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 giorno fa

Il Liceo classico del “Lombardi” tra mito e tecnologie: un inno alla pace e alla modernità

redazione 3 giorni fa

Ipm Airola, l’ex deputato Maglione: “Al via i lavori a facciata”

redazione 3 giorni fa

Ipm Airola, avvio dei lavori per il rifacimento della facciata: soddisfatto il senatore Matera

redazione 4 giorni fa

Airola, visita del Garante all’IPM: “Diritti degli adolescenti? Serve una scossa”

Dall'autore

redazione 42 minuti fa

Montesarchio al convegno “Building Opportunities for Rural Growth: Heritage and Innovation” dell’Università Luigi Vanvitelli

redazione 45 minuti fa

Limatola, Forum dei Giovani: riaprono le iscrizioni

redazione 49 minuti fa

Forza Italia celebra l’elezione di Errico nel Sannio: “Una vittoria di squadra, un punto di ripartenza”

redazione 4 ore fa

Controlli nel Sannio: clandestino accompagnato al CPR. A Benevento arrestato 31enne per furto aggravato

Primo piano

redazione 4 ore fa

Controlli nel Sannio: clandestino accompagnato al CPR. A Benevento arrestato 31enne per furto aggravato

redazione 5 ore fa

Fondovalle Isclero, sorpreso a rubare cavi di rame dalla linea Enel dismessa: arrestato 49enne

redazione 6 ore fa

Arriva ‘Natale al Mulino’: storie, spettacoli e inclusione al teatro della Solot

redazione 6 ore fa

Regione, Giuditta e Barra (NdC): “Noi Sud immaginava di usarci come taxi: è inaccettabile”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content