Comune di Benevento
Gay Pride a Benevento, polemiche per l’assenza del sindaco. Pepe: “Le istituzioni devono essere sopra le parti”
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“Non capisco le motivazioni del dissenso nei miei confronti”. Così il sindaco Fausto Pepe risponde alle critiche piovute su Palazzo Mosti in seguito al Campania Benevento Pride. Dal palco di piazza Risorgimento, al termine della manifestazione, era stata fatta notare, dalla madrina Giulia Innocenzi e dai membri del collettivo Wand, l’assenza del primo cittadino.
Una mancanza che qualcuno ha voluto leggere come un segno di distacco dai contenuti del corteo da parte di Pepe, nonostante il Comune avesse dato il patrocinio alla manifestazione.
“Chi mi conosce – ha spiegato il sindaco – sa che promuovo le iniziative che ritengo giuste e valide. Le istituzioni, però, devono mantenere l’imparzialità”.
Ad accendere i toni della polemica è stata la conferma della partecipazione del sindaco ad un convegno sulla famiglia naturale promosso dal capogruppo Pd di Palazzo Mosti, Giovanni Zarro.
Al di là della querelle, Pepe ha ribadito la sua apertura nei confronti delle richieste del collettivo Wand: “Abbiamo già dato la nostra disponibilità a dialogare – ha concluso – per l’istituzione di un registro delle unioni civili e, a breve, vedremo di approfondire la questione”.