Fortore
World Dawn Chorus Day, da San Giovanni a Mazzocca i suoni dell’alba di domenica in diretta streaming

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Tante le località e altrettanti i Paesi coinvolti, e fra questi c’è anche l’Italia che attraverso la piattaforma di Liminaria, partner del SoundCamp 2015, trasmetterà in diretta streaming i suoni dell’alba di domenica 3 maggio, in occasione del World Dawn Chorus Day.
Da uno dei luoghi più suggestivi della valle del Fortore, San Giovanni a Mazzocca, posto di grande richiamo per credenti e amanti delle gite fuori porta, compreso nel territorio del comune di Foiano di Val Fortore, che per qualche ora fra la notte del 2 e le prime luci del 3 maggio si trasformerà in stazione di trasmissione sonora nell’ambito del Reveil 2015 streams. Gli altri collegamenti saranno trasmessi per esempio da Cumbria e Dartmoor in Inghilterra, da Belfast, dagli Stati Uniti con le dirette di Upper Hudson e Chicago, da Toronto, dalla Slovenia e dall’Estonia, dalla Francia, dall’Argentina.
Un quarto d’ora di streaming per ciascuno dei centri coinvolti, a partire dallo Stave Hill Ecological Park di Rotherhithe a Londra, cui seguirà una ventiquattrore di diretta con tappa in ciascuno dei luoghi che hanno aderito all’evento, per concludersi con una nuova alba trasmessa dal parco londinese. Per l’Italia, e per il secondo anno di fila, sarà lo staff di Liminaria a trasmettere la diretta da San Giovanni a Mazzocca, con il coordinamento di Leandro Pisano, e con Raffaele Mariconte e Luca Buoninfante a curare la parte tecnica dell’evento.
Sarà possibile seguire lo streaming attraverso http://soundtent.org. Già l’anno scorso, si è detto, Liminaria è stato fra i supporter del SoundCamp trasmettendo la diretta ancora una volta dal Fortore, la località sceltà per l’edizione 2014 fu Zenna, una contrada di San Marco dei Cavoti.
“Quest’anno la scelta è caduta su San Giovanni a Mazzocca – spiega Leandro Pisano – perché è uno dei posti più rappresentativi della comunità rurale del Fortore con il monastero del XVI secolo che sorge su di un’altura proprio a ridosso di un lago, entrambi intitolati a San Giovanni a Mazzocca.
Ancora una volta – continua Pisano – il suono sarà il linguaggio attraverso il quale condurre la narrazione del territorio fortorino, dei suoi paesaggi fisici e culturali, declinando l’idea centrale di Liminaria che è quella di indagare attraverso le arti sonore e le nuove tecnologie di comunicazione la complessità e la ricchezza delle aree rurali nelle quali il progetto si radica.
È un lavoro che tenteremo di proseguire anche quest’anno in occasione del secondo appuntamento con Liminaria che avrà luogo dal 1 al 6 giugno tra San Marco dei Cavoti e Baselice e che mirerà a creare un ponte tra arte, nuove tecnologie e comunità locali, sviluppando ulteriormente il discorso già cominciato lo scorso anno”.