Fortore
Rifugiati a Buonalbergo, il Movimento No Cara all’attacco: “Siamo stanchi di essere presi in giro”

Ascolta la lettura dell'articolo
“A questo punto siamo stanchi. Stanchi di essere presi in giro da chi pensa di avere a che fare con dei burattini da poter manovrare a proprio piacimento. In data odierna, per mezzo stampa, il sindaco Miele ha nuovamente riaperto la ‘questione immigrati’ a Buonalbergo”. Così in una nota il Comitato di Volontariato “Movimento No Cara Buonalbergo”.
“Il sindaco – si legge nel documento – ha addirittura auspicato di trovare un accordo con la minoranza per accogliere migranti. Peccato che sta commettendo un errore quando dice di voler trovare una soluzione condivisa con la minoranza. Il sindaco deve dare conto, infatti, ad un’intera popolazione stanca di lui e della sua politica che in quattro anni ha dato il nulla assoluto a Buonalbergo ed è ora nuovamente disorientata e sul piede di guerra.
Miele – scrive il Comitato – ha incassato la fiducia due mesi fa in consiglio comunale promettendo un anno scintillante e previa la chiusura della ‘Questione C.A.R.A.’ , ma le sue dichiarazioni dimostrano l’arroganza e la presunzione di chi non rispetta niente e nessuno. Proviamo ribrezzo per il tempismo con cui ha riportato in ‘prima pagina’ la questione immigrati, poiché riteniamo ci sia da parte sua l’intenzione di far leva sull’opinione pubblica in seguito alla tragedia di nemmeno una settimana fa nel Canale di Sicilia.
L’amministrazione di Buonalbergo – aggiunge il Comitato – non può cercare di concludere quell’“affare” che, da mesi, imperterriti cercano di concludere. Diciamo “affare” e lo gridiamo con forza, poiché a questo punto non c’è altra spiegazione. Il voler a tutti i costi provare a “gestire” l’accoglienza non può che farci pensare che ci sia qualcosa a cui la nostra amministrazione non vuole proprio rinunciare. Non ce l’ha “ordinato il medico” che Buonalbergo deve ospitare migranti. Buonalbergo non era pronto all’accoglienza quattro mesi fa e di certo non può considerarsi pronto ora. Buonalbergo ha tanti di quei problemi che non riusciamo proprio a capire perché debba impantanarsi in un qualcosa per la quale non è pronto.
Negli ultimi mesi – sottolinea la nota – abbiamo più volte motivato il nostro rifiuto all’accoglienza. Siamo stati noi gli unici a parlare di accoglienza e solidarietà, a differenza di chi ha parlato solo di milioni di euro e posti di lavoro speculando sulla pelle di questi poveri sfortunati. Non ci ripeteremo più. Consci che il semplice ritiro “politico” delle delibere non sarebbe bastato, abbiamo richiesto un mese e mezzo fa al sindaco il ritiro della struttura attraverso una comunicazione al Prefetto mai partita. Ora capiamo il perché. Il Sindaco non si è mai arreso ed ora ci riprova.
Vogliamo chiudere dandogli un consiglio: poiché il problema immigrati non è in grado di risolverlo nemmeno l’Europa – concludono dal Movimento – e a lui sta tanto a cuore, vada a Bruxelles, magari riuscirà lui a riportare l’ordine in un Paese malato come il nostro che sfrutta l’immigrazione solo per una questione di affari”.