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Ekoclub attacca il Comune: “In via Grimoaldo Re danni per i commercianti e per i pazienti dell’Asl”

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“L’intera operazione, “Più Europa”, doveva essere terminata e vedere la sua conclusione a settembre 2014, almeno così si era compreso dalle molteplici dichiarazioni fatte dagli amministratori cittadini. Oggi, mentre la primavera 2015 è alle porte, alcun i lavori sono ancora incompleti e, oltretutto, penalizzano cittadini e commercianti beneventani”. Lo scrive in una nota il presidente provinciale di Ekoclub International, Luigi La Monaca.
“Il caso più significativo – aggiunge La Monaca – è quello di Via Grimolado Re, un’arteria cittadina molto importante per il flusso del traffico dal viale della stazione e viceversa. Dopo un tempo lunghissimo di dimezzamento della carreggiata, all’altezza dell’ex “Colonia Elioterapica”, si è passati al blocco totale della strada che, da mesi, impedisce il flusso del traffico automobilistico. I lavori procedono a rilento e, il Comune, già tre volte, ha rinviato l’apertura dell’arteria che costeggia il fiume Calore.
Nessuno – prosegue nel comunicato stampa – ha tenuto presente che la barriera, tra l’altro segnalata in maniera pericolosa, senza nessuna illuminazione notturna, vieta l’accesso alle autovetture a un supermercato (che ha ricevuto danni irreparabili) e all’istituto d’igiene mentale (A.S.L.) dove, spesso, vanno persone con difficoltà oltre che mentali anche di deambulazione.
Il manto stradale, a detta degli operatori, sarà realizzato in porfido, per abbellire la strada ma, non sarebbe stato più opportuno asfaltarla con ekoasfalto, molto più sicuro, silenzioso e resistente? Ai commercianti della zona che hanno registrato un calo di fatturato del 70%, chi restituirà loro questo danno enorme? Ai pazienti dell’A.S.L. chi ridarà le energie per raggiungere il nosocomio?
Ovviamente – conclude La Monaca – queste domande ce le poniamo noi cittadini normali ma, nelle alte sfere della amministrazione comunale, si pensa al turnover degli assessori e non certo ai problemi dei cittadini. L’apertura dell’asse viario è stata fissata per il 28 marzo ………. Chi sopravvivrà vedrà!”.