Valle Telesina
Solopaca, risultati positivi per l’iniziativa “Recuperiamo la nostra Memoria”

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Procede positivamente l’iniziativa “Recuperiamo la nostra Memoria”, promossa dalla Pro Loco Solopaca e volta al restauro di 2 tele realizzate dal pittore solopachese Decio Frascadore, risalenti al 18° secolo e collocate nel transetto della Chiesa S.S. Corpo di Cristo.
L’ottimo risultato raggiunto per il progetto, iniziato 7 mesi fa, emerge anche dalle dichiarazioni della Presidente della Pro Loco, Lucia Saudella: “Dopo circa 7 mesi posso affermare con certezza di esser pronta a fornire l’anticipo alla ditta che si occuperà dei lavori di restauro.
Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno aderito fattivamente all’iniziativa; la storia di una comunità si preserva anche e specialmente nella tutela delle opere che fanno parte del patrimonio artistico locale, come le tele in questione. Non si può affrontare il futuro, in questo caso della nostra comunità, senza preservare il passato dalle insidie e dai rischi di deterioramento dei beni e delle opere dovuti al trascorrere del tempo”.
L’appello è, dunque, quello di continuare a portare avanti il progetto con la stessa costanza e continuità; l’invito del Presidente della Pro Loco è rivolto anche ai parroci di Solopaca, “affinché” – continua il Presidente, Lucia Saudella “si possa ulteriormente contribuire al restauro, ho domandato ai sacerdoti di devolvere l’offertorio delle S.S. Messe della Domenica delle Palme per il progetto “Recuperiamo la nostra Memoria”, testimoniando così la stretta vicinanza della Chiesa alla comunità e ai suoi beni, rispecchiando la missione evangelica caratterizzante la fede religiosa cattolica”.
La valorizzazione e promozione del territorio, obiettivi basilari della Pro Loco, passano certamente dalla sua salvaguardia, per questo l’invito è rivolto anche agli amministratori comunali; in conclusione commenta il Presidente “è fondamentale unire le forze per sensibilizzare la comunità solopachese e le istituzioni di fronte ad iniziative del genere.
Sono consapevole delle problematiche che quotidianamente gli amministratori locali devono affrontare per garantire i servizi ai cittadini, ma è allo stesso modo basilare tutelare un patrimonio artistico e paesaggistico di primaria rilevanza come quello solopachese.
Impegno, devozione, sacrificio sono le parole più appropriate per indicare quella strada attraverso la quale possiamo raggiungere, con le forze congiunte, l’obiettivo di non restare inerti e irresponsabili di fronte alla salvaguardia del nostro patrimonio locale”.