POLITICA
Fondi europei e gestione dei rifiuti: Cozzolino torna nel Sannio in vista delle prossime primarie

Ascolta la lettura dell'articolo
“Questa mattina abbiamo visitato il sito SISP ‘Toppa Infuocata’ nel comune di Fragneto Monforte accompagnati del sindaco Raffaele Caputo, dal l’assessore Massimo Di Tocco, dal consigliere comunale Antonio Ullo e dal sindaco di Santa Croce del Sannio, nonché presidente della comunità montana, Antonio Di Maria. Attraverso un accordo con il Governo italiano e con l’Europa, saranno spostate in sicurezza, anche con l’aiuto dell’esercito se necessario, una quantità significativa di ecoballe dalle zone interessate verso gli impianti sottoutilizzati in Italia e all’estero”.
A riferirlo in una nota è l’eurodeputato Pd e candidato in corsa per le primarie del centrosinistra alla Regione, Andrea Cozzolino.
“In Europa – afferma – sono presenti molti impianti tecnologicamente avanzati. Non possiamo aspettare che si facciano in Campania dei nuovi impianti che non vedranno la luce, nella migliore delle ipotesi, prima di 5 anni. Sulle bonifiche, faremo come si fa nel resto d’Europa mettendo in sicurezza e delimitando in maniera chiara queste aree rendendole dei luoghi sicuri per la salute dei cittadini. Lo faremo usando i fondi della nuova programmazione. Questo avrebbe potuto farlo Caldoro che aveva a disposizione 300 milioni di euro, ma – conclude – non l’ha fatto”.
A seguire Cozzolino ha fatto tappa nel comune di Morcone per un incontro pubblico con i cittadini e i sostenitori. Presenti tra gli altri Rosario Spatafora e Luigi De Francesco, già sindaco e vicesindaco del comune, Alessandro Delli Veneri, ex assessore comunale.
Ad aprire i lavori Domenico De Gregorio, segretario del circolo del PD. Andrea Cozzolino si è soffermato su due questioni: l’istallazione selvaggia delle pale eoliche lungo la dorsale appenninica che riguarda anche il territorio di Morcone, assicurando, una volta eletto Presidente, un’attenzione alta sulla vicenda ed il coinvolgimento per qualsiasi decisione in riguardo dei cittadini interessati a differenza delle scriteriate autorizzazioni date in questi anni; e il mancato utilizzo, sempre da parte della giunta attuale, dei Fondi Europei.
In riferimento al nuovo ciclo di programmazione il programma dell’eurodeputato ne prevede l’utilizzo non in 7 bensì in 5 anni per recuperare il grave ritardo accumulato in questi anni.
La visita sannita si è conclusa a Reino dove ad accoglierlo c’era il vicesegretario provinciale del PD Giovanni Cacciano e numerosi amministratori e esponenti dei circoli dei comuni dell’Alto Sannio, tra cui Giuseppe Ruggiero vicesindaco di Foiano di Val Fortore e consigliere provinciale.
“Le Istituzioni devono recuperare dignità e reinstaurare un legame con i territori sviluppando un rapporto fiduciario con i cittadini. Il Sannio in questi anni è stato soggetto alla totale incuranza di Caldoro e della sua giunta”, così ha concluso il candidato alle prossime primarie del 22 febbraio.