CRONACA
Crollo fiume Sabato, vertice istituzionale in Prefettura. Il sindaco Pepe: “Già partita richiesta per un finanziamento”
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“Il Comune di Benevento ha tutto l’interesse per risolvere il problema e tutelare la pubblica sicurezza”. Così il sindaco del capoluogo, Fausto Pepe, al termine del vertice in Prefettura in merito al crollo del muretto che delimita il marciapiede in via Lungosabato don Emilio Matarazzo, al Rione Libertà.
La riunione, alla quale hanno partecipato il tecnici di Palazzo Mosti, quelli della Provincia e le forze dell’ordine, è servita per analizzare la vicenda e capire anche le competenze dei diversi Enti in merito. “Bisogna fare chiarezza sulle rispettive responsabilità – ha spiegato Pepe – e lavorare insieme per risolvere il problema”.
Ancora da capire l’esatta dinamica e le cause del crollo, bisognerà attendere, infatti, che i periti possano ispezionare l’argine in sicurezza. “Anche su questo punto – ha aggiunto il primo cittadino – non bisogna fare confusione tirando in ballo fognature e scolmatori”.
Al di là delle polemiche sulle responsabilità, urgono risposte concrete. Una prima iniziativa è già stata intrapresa e riguarda la richiesta di un finanziamento, che dovrebbe aggirarsi intorno ai 5 milioni di euro, per il ripristino dell’area.
I lavori non dovrebbero riguardare solo la parte colpita dalla frana, ma estendersi a buona parte della sponda. Sotto la lente d’ingrandimento del pool, riunito al Palazzo del Governo, oltre alla pulizia degli argini, c’è anche la stabilità del muretto in calcestruzzo costruito molti anni fa.
Lungosabato Matarazzo, intanto, resta un’area off-limits. “Nelle prossime ore – ha concluso il sindaco – i tecnici potranno ispezionare meglio i luoghi e decideremo sul da farsi”.