POLITICA
Regionali, De Luca torna a Benevento per incontrare i sostenitori: “Proseguo con la mia iniziativa politica”
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“Andiamo avanti, non ci fermeremo adesso”. Va dritto per la sua strada il sindaco di Salerno e candidato alla prossime primarie del Pd, Vincenzo De Luca. Il primo cittadino è giunto a Benevento, questo pomeriggio, per incontrare amici e sostenitori nella campagna verso la sfida elettorale regionale.
De Luca, intanto, deve fare anche i conti con la Legge Severino, in quanto condannato per abuso d’ufficio a un anno di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici (pene sospese) nel processo per la realizzazione del termovalorizzatore della sua città. “Una sentenza ingiusta – ha commentato il sindaco – che scaturisce dalla nomina di un project manager anziché di un coordinatore. E’ ora – ha aggiunto – di cambiare pagina, non è possibile rovinare una vita sulla base di una idiozia giudiziaria”.
Dopo la sentenza i rapporti sono tesi anche con la dirigenza del Pd. “Spiegheremo a chi vive a Roma – ha commentato il primo cittadino salernitano – che un abuso d’ufficio, che consiste nel aver utilizzato un termine al posto di un altro, è qualcosa che deve indignare tutti e ci deve spingere a cambiare le cose”.
Non ha voluto commentare, invece, le parole dell’avversario nelle primarie Andrea Cozzolino, che chiedeva al Partito democratico di “decidere definitivamente se chi è condannato possa correre o meno alle elezioni”.
Al di là delle questioni legate alla decisione dei giudici, l’incontro di De Luca nel capoluogo sannita è stato l’ennesima tappa di un tour elettorale che lo ha visto girare l’intero Sannio.
Un’attenzione particolare riservata alla provincia di Benevento e alle aree interne. “Sono qui – ha spiegato l’esponente Pd – per mettere a punto il programma e per dare una speranza concreta di sviluppo a queste zone della regione che rischiano di essere completamente cancellate”.