Sindacati
Trasporto Pubblico Locale, i sindacati scrivono a Ricci e chiedono incontro

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Le segreterie provinciali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uilt hanno inviato una nota al presidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci, in merito al trasporto pubblico locale e alla richiesta di un incontro urgente.
“Più volte queste organizzazioni sindacali, anche unitariamente, a livello di Segreterie Provinciali e di RSA, – scrivono – hanno posto alla Amministrazione Provinciale alcune questioni che si stanno perpetrando nel trasporto pubblico persone sul territorio provinciale. È manifesto a tutti che il settore grava in una drammatica condizione, effetto dei tagli alle risorse del governo regionale e centrale. In questi anni, grazie al sacrificio delle aziende e dei lavoratori, si è riusciti a mala pena a garantire un minimo di servizio, pur con molte criticità e inefficienze.
Bisogna, nello stesso tempo, dare atto all’Ente Provincia del fatto che ha regolarmente riconosciuto l’IVA sui corrispettivi ed ha erogato le anticipazioni delle mensilità alle aziende che hanno permesso la continuità del servizio che altrimenti si sarebbe, giocoforza, fermato. Pur tuttavia, si deve rilevare che è stato comunicato alle aziende da parte della Provincia di un ulteriore taglio ai KM/servizi dovuti all’adeguamento ISTAT del 3% sui contratti di servizio.
In sostanza, – aggiungono nella nota – si mantengono le stesse risorse obbligando le aziende a ridurre del 3% i servizi per ottemperare all’obbligo contrattuale dell’indice ISTAT. Questo significa ridimensionare ancor di più i collegamenti che già sono ridotti al minimo con conseguenze, per l’utenza e i livelli occupazionali, disastrose. Nel frattempo, in questo territorio, sono presenti e agiscono noleggiatori che svolgono il servizio pubblico di autolinea senza alcun controllo e in barba alle normative vigenti. Questi operatori tolgono altre risorse ad un settore in agonia, risorse che potrebbero essere utilizzate correttamente nei servizi regolarmente autorizzati.
Ancor più grave è il fatto che molto spesso questi pseudo – imprenditori del trasporto operano senza garantire sicurezza ed efficienza dei mezzi utilizzati, tant’è che alcuni giorni fa è successo un incidente che ha visto coinvolto un minibus che poteva avere conseguenze ancor più tragiche.
Nel contempo, – proseguono – si è venuti a conoscenza, dagli organi di stampa, che il Presidente ha ricevuto una delegazione dei Comitati utenti pendolari e nel corso dell’incontro si è impegnato a reperire le risorse necessarie a garantire l’adeguamento indice ISTAT del 3%. Si chiede pertanto al Presidente di dare seguito a questo proposito in modo che vengano scongiurate le riduzioni dei servizi ed evitati le conseguenti riduzioni di personale.
Si ricorda – concludono i sindacati – che per questo settore non sono previsti gli ammortizzatori sociali, se non la disoccupazione che presuppone il licenziamento. Alla luce di quanto significato, si chiede urgente incontro al Presidente della Provincia per conoscere e discutere eventuali soluzioni alle problematiche rappresentate”.