ECONOMIA
L’azienda giapponese Koruchem sceglie il Sannio per fare innovazione e promuovere i propri prodotti in Europa
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Il Sol Levante approda nel Sannio con l’azienda Koruchem, la società farmaceutica che sviluppa e commercializza prodotti dermatologici e nutrizionali, specializzata in rimedi contro la calvizie.
Da oggi l’azienda, che si avvale di importanti studiosi nel campo della tricologia e della gerontologia, accolti stamane presso la Camera di Commercio di Benevento dal vicepresidente Aurelio Grasso, si insedia presso il polo SannioTech di Apollosa per aprire una sede in Italia con l’obiettivo, non solo di implementare entro otto mesi il commercio dei propri prodotti in tutta Europa, ma anche di allargare la loro ricerca, già ampiamente consolidata in alcuni atenei giapponesi, sulla funzionalità ai fini dell’invecchiamento in salute dei prodotti alimentari, agli alimenti dell’area mediterranea.
“Lo scopo – ha spiegato il vicario del comitato scientifico di SannioTech Giovanni Scapagnini e docente di biochimica presso l’università del Molise – è quello di uno scambio scientifico, che è alla base del progresso.”
La joint venture avrà effetti nel giro di un anno anche sull’occupazione: l’obiettivo, infatti, è quello di utilizzare le risorse scientifiche e produttive locali con l’auspicio di promuovere anche il cosiddetto rientro dei cervelli. Sarà la Dermopharma di San Salvatore Telesino l’azienda sannita che produrrà per la Koruchem ed è già in atto lo screening dei curricula dei ricercatori sanniti che collaboreranno nella sperimentazione e nell’innovazione dei prodotti.
“Si punterà all’occupazione di qualità– ha detto Piero Porcaro, responsabile del management di SannioTech, convinto che “la collaborazione in atto è una strategia utile contro la desertificazione sociale.”
Presso l’ente camerale sannita l’accoglienza stamani del presidente dell’azienda giapponese, Taku Kaneko docente presso l’Università di Fukoka e l’Oregon University ed esperto di tricologia, del responsabile commerciale Keefe Uehara e di Craig Willcox, gerontologo di origini canadese che ha condotto numerosi studi sui centenari di Okinawa.
Grande plauso è stato espresso dal vicepresidente della Camera di Commercio Aurelio Grasso, per la collaborazione tra il consorzio interuniversitario sannita e l’azienda giapponese e per le conseguenze non solo occupazionali che ci saranno. “E’ stata una bella occasione che ci fa ben sperare per il futuro – ha detto Grasso a margine dell’incontro con gli studiosi giapponesi.”
Considerato che l’Europa registra un’altissima frequenza di persone affette da calvizie con picchi in alcune aree del 40% della popolazione maschile globale, come è stato spiegato dai ricercatori giapponesi, la joint venture ufficializzata oggi potrebbe diventare veramente nel giro di poco tempo l’eldorado contro la crisi occupazionale e la desertificazione sociale sempre più in aumento nelle terre sannite.
Intanto nella giornata di oggi i ricercatori terranno vari incontri all’Università del Sannio per presentare i risultati delle loro ricerche.