ECONOMIA
Famiglie sannite: nel 2013 circa 9.500 euro di debiti. Attenzione al fenomeno usura

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Il debito medio delle famiglie sannite è di 9.510 euro. E’ la somma dei “passivi” che nel 2013 le famiglie della provincia di Benevento hanno accumulato con le banche e gli istituti creditizi. I dati sono stati resi noti dalla Cgia di Mestre in un’indagine che colloca la nostra provincia al 105esimo posto nella classifica che vede in testa soprattutto le province lombarde e quei territori dove i redditi sono più alti.
Dall’inizio della crisi (anno 2007) inoltre, l’incremento del debito medio per le famiglie beneventane è stato di un + 40%. Per indebitamento medio delle famiglie consumatrici italiane, fa notare l’Ufficio studi della CGIA, si intende quello originato dall’accensione di mutui per l’acquisto di una abitazione, dai prestiti per l’acquisto di un auto/ moto e in generale di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili, etc.
Per la CGIA si sta facendo strada un fenomeno molto pericoloso. “La maggiore incidenza del debito sul reddito – conclude Bortolussi – si riscontra nelle famiglie economicamente più deboli: è evidente che con l’ aumento della disoccupazione e la conseguente riduzione del reddito disponibile questa situazione rischia di peggiorare.
Infine non bisogna dimenticare che in Italia esiste un ampio mercato del prestito informale che non transita per i canali ufficiali. “Vista la forte contrazione – spiega la CGIA – degli impieghi bancari avvenuta in questi ultimi anni, non è da escludere che questo fenomeno sia in espansione, con il pericolo che la piaga dell’usura assuma dimensioni preoccupanti”.