Titerno
Cibo vietato ai piccioni: a Cerreto Sannita scatta l’ordinanza contro i ‘pennuti’

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A Cerreto Sannita è guerra ai piccioni, la cui massiccia presenza sta creando non pochi problemi di igiene. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha firmato un’ordinanza con la quale si vieta la somministrazione di cibo ai volatili e l’abbandono degli alimenti sul suolo pubblico.
Il sindaco Pasquale Santagata ha anche previsto una serie di prescrizioni per i proprietari degli immobili esposti alla nidificazione e allo stazionamento dei volatili: dal mantenere perfettamente puliti da escrementi i locali al provvedere all’immediata chiusura – attraverso griglie o reti a maglie sottili – di tutte le aperture di aereazione e degli accessi dove gli animali possono trovare riparo; fino all’impedirne la sosta sui terrazzi e sui davanzali delle finestre, applicando dissuasori non cruenti sui punti di posa.
Una battaglia, quella dell’amministrazione comunale, iniziata dopo le segnalazioni dei cittadini per il proliferare incontrollato di colonie di piccioni che, con le loro deiezioni, imbrattano le strade, balconi e davanzali delle abitazioni private.
Secondo quanto riporta l’ordinanza, la presenza dei pennuti allo stato libero nel territorio cittadino ha assunto proporzioni tali da costituire un serio rischio di natura igienico-sanitaria per il possibile pericolo di trasmissione di malattie infettive e parassitarie, per il pericolo di danno a carico di edifici pubblici e privati, per il degrado dei monumenti nonché per evidenti problemi di decoro urbano.
Ma la battaglia anti-colombi, si sa, può essere combattuta solo con l’aiuto dei residenti: è infatti diffusa l’abitudine sbagliata di distribuire cibo aumentando di fatto la loro capacità di riproduzione, contribuendo così ad aggravare un fenomeno che può arrecare seri danni alla collettività.
Da qui, dunque, la disposizione comunale con sanzioni salate: in caso di mancato rispetto del provvedimento, infatti, sono previste multe da 25 a 500 euro.