Valle Telesina
Da materiale di scarto a volano per lo sviluppo economico: al via il progetto sul riutilizzo dei rifiuti “Non più Leonia”
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Da prodotto di scarto a risorsa per l’economia locale. E’ l’idea alla base di “Non più Leonia”, l’iniziativa promossa dalle cooperative sannite del Consorzio Amistade, Faber e Social Lab 76 e presentata questo pomeriggio all’abbazia benedettina del Santo Salvatore di San Salvatore Telesino.
Il progetto – ispirato dal racconto “Le città invisibili” di Italo Calvino – punta ad intervenire in maniera innovativa nel ciclo dei rifiuti attraverso il riutilizzo dei materiali di scarto in modo da diffondere la cultura del riuso e allo stesso tempo tutelare il patrimonio ambientale. Non solo, “Non più Leonia” mira a ridurre la quantità di rifiuti da avviare a trattamento e smaltimento.
Nel corso della presentazione sono stati illustrati il sito web e le future attività, che saranno attivate sul territorio della provincia di Benevento grazie al sostegno di Fondazione con Il Sud, l’organizzazione che opera per favorire percorsi di coesione sociale e di sviluppo nel Mezzogiorno.
Tra le iniziative più interessanti c’è la realizzazione del Parco del Riciclo e del Riuso destinato ai giovani entro i 35 anni. Una struttura dove rigenerare i beni usati, che potranno essere rimessi sul meracto tramite vendita diretta ed e-commerce. Il Parco, inoltre, servirà a contrastare la crescente disoccupazione giovanile sul territorio.
Ad inaugurare le attività di “Non più Leonia”, accanto ai rappresentanti istituzionali della Valle Telesina, anche il presidente della Camera di Commercio di Benevento, Antonio Campese.
“Questa è un’iniziativa importante – ha commentato il numero uno dell’Ente camerale sannita – che ha il grande merito di tramutare uno scarto di produzione in un vantaggio competitivo”.