Comune di Benevento
Palazzo Mosti: dura critica del consigliere Orlando all’amministrazione Pepe

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“L’ultima convocazione del Consiglio Comunale fatta recapitare ai singoli componenti il pubblico consesso ed avente ad oggetto l’approvazione del rendiconto di gestione 2013 riporta, come allegato, una Diffida fatta pervenire dalla Prefettura di Benevento al Segretario comunale e p.c. al Sindaco ed ai consiglieri tutti. Tale diffida intima l’approvazione del Bilancio entro il termine non superiore a venti giorni dal momento della notifica. Ed ecco stabilita la data del 22.” Così Nazzareno Orlando consigliere d’opposizione al Comune di Benevento in una nota inviata alla stampa.
“Purtroppo – scrive nonostante tale documento vanno registrate, ancora una volta, una serie di inadempienze che ormai da anni caratterizzano questa amministrazione sia in termini di trasparenza che di correttezza istituzionale. In commissione finanze,ad esempio, è stato fatto rilevare che sono rimaste inevase le numerose richieste, più volte avanzate,delle relazioni controfirmate dai singoli dirigenti relative ai residui attivi e passivi che l’Ente ha comunque inserito nel contesto del rendiconto.
Ovviamente nulla è accaduto…anzi,per tutta risposta, a maggioranza si è passati all’approvazione. In aggiunta a ciò alcuni Consiglieri (tra cui il Capogruppo del PD ed il Segretario cittadino dello stesso partito) hanno, in modo a dir poco inusuale, richiesto chiarimenti alla struttura circa il recupero dei crediti e le attività che si metteranno in campo per concretizzarlo.
Tale richiesta sembrerebbe più un mero atto strategico mirato a neutralizzare possibili interventi e rilievi da parte della Corte dei Conti che non una legittima richiesta da parte di chi sarà chiamato a votare il documento contabile. Non si sarebbe dovuto, infatti ,porre il problema di cosa si farà…bensì bisognava e bisognerà … farlo ! Appare evidente,dunque, che il copione è sempre lo stesso: approvazione debiti fuori bilancio rinviata,crediti non incassati,mancanza assoluta di volontà di confronto ed ,addirittura, spocchiosa attività messa in campo per ribaltare gli ordini del giorno e per stabilire orari e tattiche delle singole assemblee : della serie…qui comandiamo noi ( con buona pace della democrazia e del partito che si vorrebbe rappresentare) !
Quando così non è …la libertà individuale detta ad ognuno il percorso da seguire ! I prossimi consigli,dunque,o saranno preceduti da atti lineari che mettano l’opposizione in grado di poter svolgere il ruolo affidatogli da una bella fetta di cittadini oppure non ci saranno chiacchiere o richiami ufficiali o conferenze stampa che possano essere chiarificatrici di un atteggiamento che è pieno solo di slogan ma che ,nei fatti, tende esclusivamente a nascondere pretestuosamente la realtà . Una realtà che però oramai è sotto gli occhi di tutti. La città ,infatti,parla da sola! La sua situazione generale è la fotografia più veritiera di una situazione a dir poco imbarazzante.
C’è , comunque,ancora tempo per dimostrare di voler per davvero chiarire a tutti quali le responsabilità che andranno ad assumersi,abbandonando l’ormai fin troppo noto” mantra” che addebita solo al passato tutte le colpe. Governare significa,per concludere , anche saper riconoscere i propri errori. Basta,dunque,con i vecchi giochetti .Servono fatti concreti ,parole chiare e tanta…tanta…umiltà e buona volontà !”