Generica
ASEA: il presidente Alfredo Cataudo nel Consiglio Direttivo di Renael

Ascolta la lettura dell'articolo
Importante riconoscimento per il Presidente dell’ASEA SpA Alfredo Cataudo che si è conquistato un posto di rilevanza nazionale entrando a far parte del Consiglio Direttivo di Renael – Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali che comprende oltre trenta Agenzie italiane fra cui quella sannita.
Si è infatti tenuta ieri a Napoli l’Assemblea Ordinaria dei soci di Renael, l’adunanza ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali, eleggendo il nuovo Consiglio di amministrazione; nel neoeletto Consiglio Direttivo fanno parte le Agenzie di Napoli, Milano, Livorno, Chieti e Benevento.
L’obiettivo principale della Renael consiste nella promozione di contatti e collaborazioni con altre Istituzioni nazionali, per costruire una massa critica e favorire lo scambio di esperienze, progetti e di buone pratiche tra gli associati.
La Rete porta avanti importanti attività di cooperazione in primo luogo con i Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, l’ENEA, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, con l’obiettivo comune di sviluppare nei territori azioni e progetti di efficienza energetica e di promozione delle fonti rinnovabili. Essa inoltre opera per informare il grande pubblico sui temi energetico-ambientali e per la formazione dei tecnici e delle figure professionali attivi in questi settori.
Il nuovo Direttivo si impegnerà per valorizzare il ruolo delle Agenzie locali, per sollecitare il concorso di tutti gli attori, istituzionali e non, che operano a livello comunitario, nazionale e locale, nella gestione dell’energia.
E’ un risultato significativo per la nostra Agenzia, sostiene Cataudo, che vede ancora premiata la sua decisa azione di rilancio. In concreto, far parte del Consiglio Direttivo avrà un riscontro anche nella nostra realtà provinciale, visti le rilevanti attività sviluppate dalla Renael, in particolare la sinergia fra quest’ultima ed il Ministero dello Sviluppo Economico con progetti sulla “governance” energetica territoriale già programmati ed implementabili.