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Baselice: sottoscritta la convenzione per l’attivazione di una stazione di rilevamento sismico

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Nella sala consiliare del Comune di Baselice si è proceduto alla sottoscrizione della Convenzione fra il Comune di Baselice ed il Comune di Pesco Sannita per l’attivazione di una stazione di Rilevamento Sismico, nel territorio del Comune di Baselice, finalizzata alla rilevazione dei segnali sismici nel territorio comunale nonché all’ampliamento e potenziamento della rete sismica della provincia di Benevento, che ha il suo centro di acquisizione ed elaborazione dati nell’Osservatorio Sismico “Luigi Palmieri” a Pesco Sannita, gestito dal locale nucleo di Protezione Civile.
Hanno partecipato alla manifestazione il Sindaco di Baselice Domenico Canonico, il Responsabile della Protezione Civile del Comune di Baselice Michele Bianco, il Coordinatore del Nucleo di Protezione Civile-Osservatorio Sismico “Luigi Palmieri” di Pesco Sannita Carlos Sorrentino, il Direttore dell’Osservatorio Prof. Pietro Antonio De Paola, il Prof. Giuseppe Luongo Emerito dell’Università di Napoli Federico II e un folto pubblico di cittadini e volontari di Protezione Civile, ed i Coordinatori dei Comuni di Airola, Vincenzo De Sisto, Gabbriele Iadevaia (Dugenta), Geppino Zotti (Torrecuso).
I relatori – si legge nel comunicato – hanno evidenziato la portata storica della manifestazione per il notevole sviluppo registrato nelle comunità locali dell’attenzione posta alla mitigazione del rischio sismico negli anni successivi al disastroso terremoto del 23 novembre 1980 che tanti danni e lutti aveva prodotto nelle regioni della Campania e Basilicata.
La scelta di realizzare una rete sismica sul territorio del Sannio, gestita dai Comuni, evidenzia una maturazione delle comunità esposte al rischio sismico inimmaginabile all’indomani del sisma del 1980.
Si è scelta la partecipazione, anziché la delega globale al Dipartimento di Protezione Civile, delle attività finalizzate alla resilienza del territorio rispetto al sisma, sia con la realizzazione e gestione dei Piani Comunali di Protezione Civile che con la gestione di una rete per il monitoraggio e la caratterizzazione della sismicità locale.
Con tale scelta i Comuni che partecipano a questa iniziativa si pongono all’avanguardia nella mitigazione del rischio sismico perché, attraverso reti sismiche locali costituite da numerose stazioni, contribuiranno a sviluppare conoscenze sulla localizzazione e definizione delle tettoniche delle sorgenti sismiche locali, incrementando, unitamente al necessario sviluppo delle ricerche geologiche delle potenziali strutture sismogenetiche, le conoscenze per l’obiettivo di una più efficace resilienza del territorio, da cui dipendono, in definitiva, attraverso più aggiornate strategie di pianificazione urbanistica e territoriale, la tutela e la sicurezza dei cittadini, dei beni materiali e culturali.
E’ stata intanto preannunciata la nuove adesione all’iniziativa del Comune di Airola, che a breve attiverà stazioni sismiche nell’ambito del proprio territorio.