fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Benevento: si accascia al suolo e muore durante una partita di calcetto

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Tragedia questa sera in via Carlo Poerio, al Rione Libertà di Benevento. Intorno alle 22:30 un 26enne del capoluogo, G.P., è morto durante una partita di calcio a 5 nell’impianto sportivo retrostante la chiesa della SS. Addolorata.

Verso la fine del match, la finale del torneo di Pasqua organizzato da alcuni giovani della zona, il ragazzo ha avvertito un malore e lo ha comunicato all’arbitro, prima di accasciarsi al suolo. Immediatamente i presenti hanno allertato i soccorsi, ma secondo quanto riferito da alcuni testimoni sul campo, l’ambulanza del 118 è arrivata dopo almeno 30 minuti, quando non c’era più nulla da fare.

A prestare i primi soccorsi, risultati comunque vani, è stata la guardia medica del presidio Asl situato a pochi metri di distanza dalla struttura sportiva.

Il corpo del ragazzo è stato in seguito trasportato all’ospedale “Rummo” di Benevento: sono ora da accertare le cause che hanno provocato la morte.

“L’HO VISTO ACCASCIARSI…” – Il giorno dopo la tragedia, non c’è tanta voglia di parlare in via Poerio. Negli occhi dei presenti ci sono ancora impressi quei terribili momenti, prima del triplice fischio finale, che hanno distrutto una giovane vita.

Attimi fatali, che hanno anticipato di pochi minuti la cerimonia di premiazione che si sarebbe dovuta svolgere nella sala parrocchiale, un momento di festa e di condivisione per la Chiesa della SS. Addolorata, realtà da sempre attivissima nel sociale e riferimento per l’intero Rione Libertà.

Quel triplice fischio alla finale del torneo stava per decretarlo un altro giovane beneventano, Alfredo De Vita, arbitro per passione e una vita spesa sui campi di calcio tra i bambini ad insegnare i valori dello sport. E’ stato lui per primo ad accorgersi che qualcosa non andava.

“Ha attirato la mia attenzione dalla porta che difendeva – ha spiegato a ntr24 –. Mi ha chiesto di fermare il gioco e, all’improvviso, si è accasciato al suolo”.

Tra l’incredulità e la paura dei presenti, Alfredo e i compagni di squadra si sono fiondati sul 26enne Giuseppe Panzone e hanno cercato di rianimarlo, mentre partivano le chiamate al 118.

“Gli ho tirato la lingua fuori, pensando inizialmente a delle crisi epilettiche. Successivamente, ho iniziato a praticargli il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca con l’aiuto del personale della guardia medica arrivata dalla sede a pochi metri dal campetto”.

Il resto è storia conosciuta: l’ambulanza del 118 che arriva – secondo i testimoni – con almeno 30 minuti di ritardo, il defibrillatore che non può essere usato perché il ragazzo è bagnato fradicio, la corsa disperata in ospedale che si rivelerà inutile.

Il giorno dopo la tragedia resta il dolore di quanti lo conoscevano e oggi, anche attraverso facebook, lo ricordano come un ragazzo “buono, semplice e solare”.

Questa sera, alle 20, anche i giovani dell’azione cattolica della SS.Addolorata lo ricorderanno con un momento di preghiera e la recita del santo rosario in chiesa. Poi, domani mattina, l’ultimo saluto del suo quartiere.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Alberto Tranfa 7 giorni fa

Rione Libertà, Cgil in campo con associazioni e cittadini: “Mancano i servizi, ridiamo dignità al quartiere”

redazione 2 settimane fa

Controlli a tappeto nel weekend: denunce, patenti ritirate e tre veicoli sequestrati

redazione 2 settimane fa

Scomparso da tre giorni a Ravello, trovato senza vita 45enne originario di Amorosi

redazione 4 settimane fa

Benevento, 24enne minaccia e aggredisce condomina: scatta il divieto di dimora. Arresto in flagranza per droga

Dall'autore

redazione 1 ora fa

‘Sos Genitori’ – DSA: quando imparare richiede un percorso diverso

Marco Staglianò 1 ora fa

Dopo le regionali nulla sarà come prima: ora Meloni può perdere

Gianrocco Rossetti 12 ore fa

Cirielli torna a Benevento: “Vedo grande entusiasmo intorno a me. C’è voglia di cambiamento in Campania”

redazione 13 ore fa

Asl, confronto con Tribunale per i diritti del malato e Salute e Territorio

Primo piano

redazione 1 ora fa

‘Sos Genitori’ – DSA: quando imparare richiede un percorso diverso

Marco Staglianò 1 ora fa

Dopo le regionali nulla sarà come prima: ora Meloni può perdere

Gianrocco Rossetti 12 ore fa

Cirielli torna a Benevento: “Vedo grande entusiasmo intorno a me. C’è voglia di cambiamento in Campania”

redazione 17 ore fa

Unità Nazionale e Forze Armate: martedì a Benevento la consegna di tredici onorificenze al Merito

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content